A differenza di ciò che pensate, e che pensavamo anche noi prima di partire, il caldo non si farà sentire molto se organizzate il vostro viaggio, come noi, verso metà febbraio. Il clima era intorno ai 20° ed il vento soffiava parecchio. Senza dubbio abbiamo scelto uno dei periodi migliori, immaginatevi cosa vorrebbe dire visitare la piana di Giza con 40° all’ombra! Di conseguenza, vi consigliamo di vestirvi a strati: pantaloni lunghi, scarpe comode ed una felpa vi basteranno. Come già accennato, il vento vi accompagnerà per tutto il vostro viaggio, quindi se soffrite di mal di gola o volete semplicemente evitare di tornare a casa con un po’ di raffreddore, portatevi una sciarpa leggera.
Per quanto riguarda la sera, le temperature si abbasseranno un po’, quindi una giacchetta in valigia non vi sarà di troppo disturbo. Un consiglio spassionato è quello di non andare in giro per Il Cairo con scarpe aperte. Purtroppo questa città non è in alcun modo pulita, c’è molta polvere e parecchia spazzatura sulle strade, a patto che voi non vi rechiate in zone lussuose. Che visitiate Il Cairo nel nostro stesso periodo o in piena estate, evitate infradito o saldali.
Ciò che non può assolutamente mancare sono gli occhiali da sole, è vero che qualche nuvola potreste trovarla, ma il cielo è quasi sempre soleggiato e terso, quindi riparatevi gli occhi e se siete particolarmente sensibili di pelle, utilizzate una buona protezione solare, il vento forse non vi farà sentire il caldo afoso, ma non appena tornerete in camera vedrete un bel colorito roseo farsi strada sulle vostre gote.