Buongiorno lettori, una delle domande che ci è stata posta è stata quella di spiegare perché non siamo stati a Nasca per vedere le famose linee.

Proveremo a rispondervi nel corso di quest’articolo. Evidenzieremo le motivazioni e le inquietudini per le quali abbiamo evitato quest’escursione. Ovviamente, nei mesi precedenti al nostro viaggio, abbiamo chiesto, domandato e cercato consigli a riguardo. Infine, siamo giunti alla conclusione che forse, per noi, non ne valesse così tanto la pena. Sia chiaro, non è che non ne valga la pena in assoluto. Probabilmente se siete appassionati dei misteri del Perù e non soffrite il mal d’aria, potrebbe essere un’esperienza fantastica. Ma noi non ce la siamo sentita. Esistono, riguardo al sorvolo delle linee di Nasca, dei PRO e dei CONTRO.
Vediamoli insieme!
PRO
Il sorvolo delle linee di Nasca dev’essere un’esperienza fantastica. Sicuramente adrenalinica e non scontata. Salire su un piccolo aereo a sei posti potrebbe rivelarsi qualcosa di meraviglioso, soprattutto se per voi è la prima volta.
Qualcuno sostiene che si possano vedere le linee di Nasca molto bene anche da lontano, su una collina lì vicino. Dopo varie ricerche e pareri discordanti, abbiamo evinto che probabilmente il volo in aereo sia l’unico modo per vivere l’esperienza a pieno.
Foto da togliere il fiato. Provate ad immaginare di stare alti nel cielo e poter vedere sotto di voi uno dei misteri più interessanti e reconditi del Perù. Immaginate di poter immortalare tutto questo tramite foto e video esclusivi che non tutti avranno la possibilità di fare.
CONTRO
Abbiamo pensato molto alla rinuncia che abbiamo fatto evitando il sorvolo. Il fatto è che purtroppo per noi, ci capita di stare male anche durante i viaggi normali, motivo per cui abbiamo scelto di non partecipare all’escursione. Considerate che gli aerei deputati a questa esperienza sono molto piccoli. Massimo sei/otto posti. Questo significa che sentirete ogni minimo cambiamento d’aria.
Il luogo geografico, purtroppo, non aiuta. Le linee di Nasca si trovano in una gola. Il sorvolo si svolge proprio all’interno di essa tra le colline circostanti. Per questo motivo, per correnti di vento sono molto forti e poco prevedibili, moltissime persone che hanno vissuto quest’esperienza ci hanno raccontato di esser state male dall’inizio alla fine.

A prescindere dalla misura dell’aereo e dalle correnti, il vostro mezzo farà tantissimi movimenti. Questo avviene semplicemente per farvi vedere bene le linee. Vi girerete da una parte all’altra un’infinità di volte.
I costi per il sorvolo delle linee di Nasca non sono affatto bassi, anzi, spenderete dai 100€ in su. Ovviamente questo prezzo è assolutamente comprensibile. Però, considerando il budget per un viaggio in Perù, la spesa andrebbe affrontata solo se si è effettivamente interessati all’esperienza.
Siamo stati a Paracas e nel tragitto per le Isole Ballestas, abbiamo visto il bellissimo geoglifo del Candelabro. Questo ha fatto sì che ci giustificassimo un po’, ritenendo che durante il sorvolo non avremmo visto qualcosa di troppo diverso.
Questi sono, bene o male, i PRO ed i CONTRO di quest’escursione. Abbiamo cercato di spiegarvi per filo e per segno il perché non siamo stati a Nasca. Non la sconsigliamo assolutamente come esperienza. Anzi, se potete e non avete timore, fatela. Detto ciò, la consigliamo solo a chi si sente effettivamente sicuro al 100%. Stare male per tutta la durata (30 minuti circa) dell’esperienza, non dev’essere certo facile.
Ho fatto la stessa riflessione e mi sono comportato come voi, non aggiungo altro. Dico solo che anche senza il volo sulle linee di Nasca, ho un ricordo struggente e intensissimo del Perù.
Meno male, allora non siamo gli unici 🙂