Buongiorno cari amici,
oggi è il vostro turno. Pochi giorni fa abbiamo finalmente pubblicato un articolo per presentarci (che potete trovare qui), e farlo davvero. Vi abbiamo svelato qualche peculiarità sui nostri caratteri, le nostre passioni, i nostri limiti. Qualche tempo prima, facendo un po’ di sano “zapping” su internet, in particolare sui social media, ci siamo resi conto di quanti profili ci siano che non svelano nulla di loro stessi. Pensiamo, a questo proposito, che quando si segue un profilo Instagram, un sito web o un blog, sia bello riconoscersi nelle persone che pubblicano foto, video ed esperienze. Le immagini hanno, chiaramente, un valore. Ecco perchè sul nostro profilo Instagram che, se vi va, potete seguire da qui, ci piace pubblicare anche foto in cui compariamo, proprio perchè possiate associare il nostro “terracqueo” ad un viso che pian piano diventerà famigliare. Abbiamo raggiunto la consapevolezza che noi vorremmo essere Daniela e Mattia che raccontano le proprie avventure tramite Terracqueo, non solo Terracqueo come nome, forse un po’ altisonante, a cui non assocereste nulla se non un globo composto da terra ed acqua. Ci è piaciuta, quindi, l’idea di farci conoscere, di entrare nel vivo del nostro progetto, raccontare come delle persone normalissime possano giungere in luoghi lontani, senza budget estremi o inviti particolari, ma solo grazie alla nostra voglia di esplorare il mondo.
A questo punto ci piacerebbe tantissimo che, chi di voi ne ha voglia, si presentasse e ci raccontasse un po’ della propria vita, della propria storia, dei propri progetti e delle proprie passioni. Saremmo felici di leggervi ed emozionarci con le vostre storie.
3, 2, 1 …….. VIA!!
Grazie
Mattia e Daniela
Dopo aver lavorato oltre trenta anni, viaggiato e visto molto le mie condizioni di salute si sono aggravate, sono andata in pensione, ho cominciato a scrivere romanzi storici, racconti e gialli in una ottica revisionistica contraria alla vulgata democrat prediletta dalla élite capitalmassonica USA che dal 1943 ci considera una sua colonia. Logicamente fatico a trovare editori. Finché non mi sono ritrovata sulla sedia a rotelle ho continuato a cucinare col gusto di variare le ricette classiche italiane e francesi. Sono cattolica anti modernista attiva, come potete vedere dal mio blog. Seguo l’attualità, la geopolitica e la cultura con particolare interesse all’archeologia. Finché ho potuto viaggiare non mi sono persa un museo ed ho apprezzato la cucina locale.dovunque sono stata in Italia e in Europa.
Maria Grazia, grazie mille per averci raccontato di te! Siamo felici di aver letto la tua storia e ti auguriamo il meglio per i tuoi romanzi, vedrai che tutto andrà bene 🙂 un abbraccio
Ciao Daniela e Mattia, complimenti per il vostro sito e le bellissime foto. Mi presento: mi chiamo Francesco Grano ed abito a Novara. Sino a qualche anno fa ho lavorato in banca come dirigente in numerose città d’Italia. Collocato in pensione dopo circa 40 anni di lavoro, mi sono dedicato alla famiglia, al volontariato, e da poco tempo ai nipotini. Ho trovato comunque il tempo per dedicarmi alla mia antica passione tenuta conservata nel cassetto per tanto tempo: la scrittura. Ho iniziato a scrivere racconti, biografie, libri di racconti, storici, thriller e romanzi d’amore. Uno dei miei libri, “Racconti di donne, tarocchi e briganti” ambientato in Calabria ai tempi dell’unità d’Italia, ha ottenuto nel 2018 quattro premi in altrettanti concorsi letterari nazionali. Fra pochissimo pubblicherò un romanzo d’amore, attualissimo, mentre ne ho in lavorazione altri due, oltre ad un libro di fiabe per i miei nipotini. Forse oggi lavoro più di prima, ma con maggiore soddisfazione.
Buonasera Francesco, che bel racconto. È bellissimo che, finalmente, tu possa dedicarti alla tua passione… ed ai tuoi nipotini! Un abbraccio a te ed a loro 😊