
Buongiorno ragazzi, oggi vi parleremo di un alloggio chiamato Lekka’s House, che si trova a Monemvasia. Innanzitutto, però, ci piacerebbe presentarvi un po’ questo remoto comune a sud del Peloponneso. Si tratta di un piccolo borgo di poco più di ventimila anime che, in sostanza, si divide in due. C’è la parte nuova, quella situata sulla costa, e poi c’è la parte medievale, collegata alla terra tramite un ponte roccioso di pochi chilometri che ha tutto un altro aspetto rispetto a ciò che vi aspettereste di vedere in Grecia. Questa parte caratteristica si chiama Kastro ed è un fantastico susseguirsi di viottoli in pietra, ciottolati e belle abitazioni tipiche e colorate. Ma dove alloggiare in zona? Dipende molto dal momento dell’anno in cui decidete di visitare questa strana località della Grecia, se avete la fortuna di poter partire nei mesi meno turistici, vi consigliamo di alloggiare proprio sul Kastro, dove troverete ottimi hotel a prezzi onesti e dalla bellezza autentica. Se, come noi, visiterete Monemvasia ad agosto, potete prendere tre differenti strade.
- Alloggiare sulla costa ed evitare così il Kastro, caratterizzato da prezzi eccessivamente alti durante la stagione turistica e forte affollamento.
- Alloggiare sul Kastro, ma mettere in conto l’idea di sborsare una quantità di denaro un po’ alta in relazione ai giorni in cui dormirete qui.
- Alloggiare sulla costa, ma riservarvi di prenotare una notte sul Kastro, riuscendo così a bilanciare il desiderio di una bella esperienza e la voglia di non spendere troppo.
Se qualcuno ci avesse dato questi consigli, avremmo probabilmente scelto l’ultima opzione, ma nessuno parla mai di questo posto, in effetti non è una meta estremamente turistica, né famosa e commerciale, nonostante l’enorme quantità di gente che, alla fine, per caso o per voglia, troverete qui nei mesi estivi. Ma ora, bando alle ciance, vi parliamo dell’alloggio a cui ci siamo appoggiati per visitare questa zona. Si tratta del Lekka’s House, una sorta di condominio, a pochi metri dal ponte del Kastro. Partiamo con i punti a favore legati a questa sistemazione. Le camere sono molto spaziose, tendenzialmente spartane, i balconi sono di dimensioni molto comode, adatti ad una cena fuori ed il panorama che si gode da qui è davvero speciale. Purtroppo però, abbiamo qualche critica da muovere verso il Lekka’s House. I gestori, marito e moglie di una certa età, non parlano nessuna lingua se non il greco, il che di per se non costituisce alcun difetto, se non per il fatto che gestire un alloggio equivale ad avere a che fare con i viaggiatori, per la maggior parte stranieri, che giungono in questa zona. Le camere sono spartane, ma lo sono fin troppo. Nonostante ci fosse chiaramente indicata la presenza di accessori e fornelli per cucinare, il tutto è equivalso ad un fornellino da campeggio e due stoviglie vecchie di dubbia provenienza. Il letto era molto scomodo ed i cuscini talmente sottili da dover trovare soluzioni alternative per non svegliarsi con la testa… sul Kastro! Anche in questo caso abbiamo notato un po’ di invadenza da parte dei proprietari, che entravano in camera nonostante la targhetta “DO NOT DISTURB”. In generale, questo posto non ci ha fatto impazzire, ma non ci sentiamo neanche di catalogarlo tra quelli da sconsigliare totalmente, dipende molto dalle vostre esigenze ed abitudini.

Quindi non consigli vivamente le strutture ricettive! Ma i luoghi sino bellissimi
Buongiorno Tatiana 🙂 in particolare, quella di cui parliamo ed in cui siamo stati di noi non ci ha fatto impazzire, nonostante questo ce ne sono molte altre sul Kastro sicuramente migliori. Il luogo è stupendo e merita una visita senza ombra di dubbio 😊