
Buongiorno viaggiatori, e scusate se ci siamo fatti attendere con questo nuovo articolo dedicato alle bellezze del piccolo borgo di Morimondo, ma vi promettiamo che recupereremo presto, sia con questo articolo, che con i prossimi dedicati alla Lombardia e, più in generale, alla nostra stupenda Italia.
Iniziamo dicendovi che questo paesino è davvero piccolo, non ci vorranno due o tre giorni per visitarlo, vi basterà dedicarci una giornata bella intensa, soprattutto sotto questo caldo. Ma, vi starete chiedendo, cosa c’è da vedere in un borgo così piccolo ed isolato? Ma come, non lo sapete che l’Italia è piena di piccolissime realtà, paradossalmente, dalle enormi potenzialità?
Ed allora ecco a voi cosa visitare a Morimondo nel giro di poche ore, a voi la lista delle tre esperienze più interessanti e rigeneranti da vivere tra le campagne lombarde.

- Beh, sarebbe impossibile dirigervi verso Morimondo senza rimanere letteralmente sbigottiti dalla natura che vi circonda, spesso abbiamo sentito dire che la Lombardia offre solo metropoli ed alti grattacieli, ma questa è la dimostrazione che il pregiudizio, a volte, fa i conti solo con una piccola parte della realtà. Le campagne che si snodano sulla strada per questo borgo sono assolutamente da considerarsi “a perdita d’occhio”, il cielo è azzurro e le cascine sono le vere protagoniste di questo quadro dal sapore romantico. Il consiglio è quello di fermarvi dove più vi piace, spegnere il motore dell’auto e respirare un po’ di natura, di aria pulita e di serenità.
- Il borgo di Morimondo dev’essere esplorato, necessariamente ed obbligatoriamente, a piedi. Innanzi tutto non avrete altra scelta, essendo tutta zona pedonale, ma possiamo assicurarvi che non apprezzarlo facendo due passi sarebbe davvero un peccato mortale. Abbiamo avuto la fortuna di dedicare a Morimondo una giornata appena successiva all’inizio della fase due, quando ancora le maggiori strutture erano chiuse e le persone erano ancora un lontano miraggio. Questo ci ha permesso di vivere la nostra passeggiata come un’esperienza rigenerante, complice la brutta sensazione di reclusione provata nei due mesi precedenti di quarantena. Una delle cose che più ci è piaciuta è stata la costante presenza di decorazioni floreali dai meravigliosi colori brillanti e concilianti, il che ha reso ogni nostro passo un po’ più poetico.
- Dopo un giro per il borgo antico, non potete assolutamente perdervi la famosa Abbazia di Morimondo, un’istituzione per coloro che abitano questo paesino lombardo. La costruzione dell’Abbazia di Morimondo, iniziata nel 1134, si deve ad un gruppo di monaci cistercensi provenienti da Morimond, in Francia. Furono infatti i monaci stessi a procurarsi i materiali per la costruzione, come i mattoni in argilla prodotti da una fornace di loro costruzione. Ad oggi possiamo esserne certi, il loro duro lavoro ha pagato, la struttura infatti è bella, imponente e tenuta in maniera assolutamente impeccabile. Inoltre, come ogni chiesa che si rispetti, occupa una posizione privilegiata, è ubicata in una zona elevata della Valle del Ticino, caratterizzata da terreni fertili e coltivabili. Piccolo consiglio, non fermatevi semplicemente all’abbazia, giratele intorno cercando il punto panoramico che sta alle sue spalle, una meravigliosa cornice dalla quale ammirare i territori circostanti.

Come vi abbiamo già anticipato, non vi serviranno giorni o settimane per visitare i dintorni di Morimondo, il che la rende meta perfetta per una comoda e veloce gita fuori porta.
Molto bello da visitare
Davvero molto carino 🙂