Quando andare in Islanda?

Islanda (Pixabay)

Buongiorno lettori, dopo avervi raccontato il nostro viaggio, vogliamo parlarvi di quando andare in Islanda per vivere il viaggio perfetto! Esistono posti al mondo che sono assolutamente vietati, o comunque estremamente sconsigliati nei mesi estivi o invernali. Per quanto riguarda l’Islanda, invece, è molto diverso. La scelta non è dettata necessariamente da un clima migliore o peggiore, ma da cosa avete voglia di vedere. Se, per esempio, avete una voglia matta di aurora boreale, il vostro viaggio dovrà essere programmato in un momento totalmente diverso rispetto a quello che abbiamo scelto noi. Se invece non state più nella pelle di vedere le balene, il mese di agosto è indubbiamente uno dei più adatti. Ma andiamo per ordine!

Autunno

L’autunno in Islanda va da agosto ad ottobre. E’ una stagione che potrebbe rivelarsi una buonissima scelta. La calca dei turisti dei mesi estivi è nettamente ridotta. Potrete risparmiare un po’ sugli alloggi non essendo in alta stagione ed è anche possibile vedere l’aurora boreale. Le strade sono ancora accessibili, anche se verso metà/fine ottobre potrebbero cominciare a chiuderne alcune causa neve. Nonostante ciò, pare che la neve vera e propria arrivi più tardi. Se sarete fortunati, quindi, potreste trovare quasi tutto aperto e nessun problema nell’accedere anche alle zone più remote dell’isola (ovviamente con un 4×4 per quest’ultime).

Inverno

L’inverno in Islanda è la stagione estrema per eccellenza, caratterizzata da neve, vento, clima estremamente freddo e tutto ciò che ne consegue. Nonostante ciò, andare in Islanda in questo periodo, è una favola. Immaginate la neve ed il romanticismo che essa comporta. I rumori attutiti, il bianco tutt’attorno, insomma, una meraviglia. Siamo tra i mesi che vanno da fine ottobre ad aprile. Dovete considerare la certezza di trovare alcune strade chiuse, sopratutto le F Road, quelle che si possono percorrere solo con un 4×4. Siamo dell’idea di consigliarvi un 4×4 in ogni caso in questo periodo. Non fate gli eroi! La natura è tanto meravigliosa quanto insidiosa. Immaginate, però, laghi e cascate ghiacciate, colori tendenti all’azzurrino e calde tisane arrivati in hotel, ma soprattutto la grande protagonista dell’inverno islandese. L’aurora boreale!

Islanda (Pixabay)

Primavera ed Estate

La primavera in Islanda dura molto poco e non ci sono queste grandi differenze con l’estate. Se non che ad inizio stagione, chiaramente, la neve si starà ancora sciogliendo. I mesi estivi sono quelli più indicati per avvistare le balene con tour che partono principalmente da Husavik. Per noi vederle era imprescindibile ed in più avevamo solo questo periodo disponibile per partire. Le giornate sono lunghe. Il sole comparirà in cielo verso le 4/5 di mattina e sarà visibile, talvolta, anche fino a mezza notte. Questo vi aiuterà a visitare più attrazioni possibili grazie alle ore di luce che avrete a disposizione.

Andare in Islanda in questo periodo ha anche dei lati negativi. I prezzi lievitano a dismisura. Soprattutto per quanto riguarda gli alloggi. Lo stesso vale per i turisti che, cercando di sfruttare al meglio le ferie, viaggiano proprio nei mesi estivi, con un ovvio picco nel mese di agosto. Nonostante ciò, se vedere l’Islanda con la neve è meraviglioso, anche vederla verdeggiante e soleggiata è davvero splendido. Il clima è piacevole, non troppo freddo né troppo caldo. Insomma, di certo non suderete ed i maglioncini saranno comunque vostri fedeli compagni, ma complice il clima mite, vivrete un’esperienza davvero entusiasmante.

Islanda

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