Buongiorno lettori, oggi parliamo di un argomento affascinante, di un tema estremo, esattamente come i luoghi che andremo ad elencare qui di seguito. Avete mai pensato di prendere il volo per un luogo totalmente fuori dagli schemi? Beh, allora forse, potrete prendere ispirazione!
Death Valley
La Death Valley, negli Stati Uniti, ha il primato di essere, in assoluto, il luogo più caldo del pianeta. Si tratta di un deserto della West Coast americana dove è stata registrata la temperatura più alta di sempre: la bellezza di cinquantasei gradi! Munitevi quindi di acqua, qualcosina di leggero da mangiare e cappello per ripararvi dal sole. Noi abbiamo avuto l’occasione di visitarla e, come abbiamo detto precedentemente, quando tira vento sembra di stare sotto un enorme phon!

Antartide
L’Antartide è ciò che più si discosta, o meglio, si oppone alla Death Valley. Si tratta, infatti, del luogo più freddo del mondo, dove le temperature arrivano addirittura a meno ottanta gradi. Non è possibile visitare completamente questo posto, ma da Ushuaia, all’estremo Sud dell’Argentina, è possibile partire con una crociera che vi porterà fin dove possibile.

Mar Morto
Siamo tra Israele, Palestina e Giordania e siamo nel punto più basso della terra. Il Mar Morto si trova nella depressione terrestre più profonda della terra. Questo fatto, però, non è l’unica particolarità del lago salato, si tratta anche di uno degli specchi d’acqua con più alto tasso di salinità, se deciderete di immergervi nelle sue acque, sappiate che galleggerete come non mai. Attenzione alla pelle, l’alta concentrazione di sale del Mar Morto potrebbe farvi spuntare qualche eritema, nulla di grave, ma per evitare questo imprevisto, vi basterà uscire dopo pochi minuti.
Deserto di Atacama
Questo è uno dei deserti che speriamo tanto di poter ammirare quest’anno, siamo a Nord del Cile ed il Deserto di Atacama è il luogo più secco del pianeta, pare che negli ultimi quarant’anni, la pioggia sia caduta solo cinque volte. Un primato mica da ridere! Grazie a queste caratteristiche, l’Atacama Desert è uno dei posti dai quali partono moltissimi tour astronomici, sorge qui uno degli osservatori più importanti al mondo.

Grotta Veryovkina
Ci troviamo in Georgia, e siamo certi che questo posto vi colpirà moltissimo. Si tratta della grotta conosciuta più profonda della Terra, con i suoi 2212 metri di profondità. Diciamo “conosciuta” perché pare che il mondo abbia ancora tante sorprese per noi che, probabilmente, verranno alla luce nei prossimi decenni. Rimane il fatto che, con le dovute precauzioni, entrare in questo posto regala emozioni e sensazioni davvero uniche.

Lago Titicaca
Questo luogo si trova tra Bolivia e Perù ed è il lago navigabile più alto della Terra con i suoi 3812 metri. Credeteci, vi serviranno vari rimedi contro il mal di montagna e l’altitudine, qui sul Lago Titicaca il respiro è reso affannoso dalla pressione e la testa vi darà qualche problema, ma con le dovute precauzioni, vivrete una meravigliosa esperienza tra le Isole de Los Uros, popolazione che abita il Lago Titicaca e le sue isole galleggianti. I Tour partono tutti i giorni dal pontile di Puno, la città peruviana più vicina al Lago Titicaca. In corrispondenza dei battelli troverete decine di bancarelle colorate per fare un po’ di sano shopping.
Rapa Nui
Anche l’Isola di Pasqua speriamo possa essere tra le tappe del nostro prossimo viaggio tra Cile ed Argentina, questo posto ha sempre esercitato un grande fascino sui viaggiatori, forse proprio perché è ritenuta essere l’isola abitata più remota al mondo, si trova infatti a circa 3500 chilometri di distanza dal Continente Americano. I voli, solitamente, partono da Santiago del Cile e sono della durata di circa cinque ore. Rapa Nui, nome autoctono dell’Isola di Pasqua, è un atollo davvero piccolo, questo vi permetterà di girarla in piena autonomia nel giro di due o tre giorni noleggiando un’auto oppure un motorino, pensate che attraversare l’isola da una parte all’altra vi impegnerà solo 50 minuti.

Isola di North Sentinel
Diciamo che questo luogo non è inospitale o particolarmente strano a livello naturalistico o climatico, la sua stranezza è infatti dovuta ai suoi abitanti. Siamo in India, nel Golfo del Bengala, e quest’isola è abitata da un popolo chiamato Sentinelesi, composto da circa 200 individui. La stranezza risiede nel fatto che, nonostante i continui tentativi di giungere sull’isola da parte degli indiani, i Sentinelesi li hanno sempre accolti in maniera totalmente ostile, cacciandoli con frecce ed altri metodi. Pensate che, addirittura dopo il rovinoso Tsunami del 2004, gli abitanti non hanno voluto saperne di accogliere chicchessia sulla propria isola!

Molto bello
Grazie mille 🙂