Kruger National Park: consigli

Safari

Buongiorno lettori, oggi vedremo insieme come visitare il Kruger National Park, sperando di darvi dei consigli utili.

Vi anticipiamo già che sarà lungo.

Intendiamo aiutarvi, per davvero, ad organizzare i vostri giorni di Safari in questo splendido parco. La ragione per cui non è sempre facile organizzare i propri giorni in zona, è il fatto che questo parco nazionale si estende per ben 20.000 chilometri. Questo, ovviamente, comporta una grande attenzione agli spostamenti ed alle zone da non perdere.

Quanti giorni trascorrere all’interno del Kruger National Park?

Come preannunciato, il parco è davvero molto esteso. Assolutamente impossibile da visitare in maniera adeguata in poche ore o in un solo giorno. Chiaramente la scelta è assolutamente personale. C’è chi decide di dedicare al Kruger solo due giorni, ma anche chi si reca in Sudafrica non visitando null’altro che questo parco, fermandosi per una o due settimane. Noi, avendolo inserito in un itinerario di tre settimane, abbiamo deciso di esplorarlo per quattro giorni. Secondo il nostro punto di vista, è un buon compromesso per non fare tutto di fretta, ma non perderci nemmeno troppi giorni del vostro viaggio.

Giraffa

Inoltre, considerate che i Safari possono essere fatti sia guidando la propria auto, che affidandosi ai ranger del lodge che avete scelto. In ogni caso, i limiti di velocità sono molto bassi per evitare incidenti con gli animali. Questo, ovviamente, contribuirà ad allungare i tempi.

Quando andare nel Kruger National Park?

Uno dei consigli per visitare bene il Kruger National Park è quello di scegliere con cura il periodo.

Il suggerimento è di farlo durante la nostra estate, perché le temperature arrivano ad un massimo di circa 26/27 gradi. Questo vi permetterà di non soffrire il torrido caldo africano. Inoltre, essendo la stagione secca, non avrete la necessità di fare la profilassi per la malaria. Assolutamente consigliata, invece, durante il periodo caldo e umido.

Iena

Idealmente, il periodo migliore per visitare il parco va dal mese di giugno al mese di settembre, con ovvie oscillazioni in base alle temperature dell’anno in questione. Questi mesi, che per noi sono quelli estivi, in Sudafrica corrispondono all’inverno. Durante questo lasso di tempo, le precipitazioni sono rare, si tratta infatti della stagione secca. Per questo motivo, gli animali saranno attirati dalle pozze per abbeverarsi, il che rende più facili gli avvistamenti.

Le zone del Kruger National Park

Nonostante sia davvero esteso, il Kruger potrebbe essere diviso in tre zone.

Sud, Centro e Nord.

Il nostro consiglio è di visitare la zona/le zone abbastanza vicine al vostro lodge. Se invece, decidete di dormire in luoghi diversi durante la vostra permanenza, avrete la possibilità di ammirare diverse regioni ed, eventualmente, avvistare animali differenti ogni volta. Quando diciamo “zone vicine” intendiamo dire zone che non distino più di un’ora e mezza/due dal vostro alloggio. Non spingetevi troppo oltre, altrimenti rischiereste di non riuscire a tornare indietro e dover chiamare l’assistenza che vi riporti in struttura, il che ha ovviamente un costo aggiuntivo.

Zebra

Safari in Self-Drive nel Kruger National Park: sì o no?

Il Sudafrica è uno dei pochi paesi al mondo che offre ai visitatori la possibilità di fare i Safari in completa autonomia. Questa è una cosa che, personalmente, abbiamo apprezzato molto. Fermarsi dove si vuole, senza stare alle esigenze degli altri o agli orari imposti, ha indubbiamente i suoi pro. Vivrete un’esperienza davvero particolare, sarete voi a cercare gli animali e ad avvistarli. Proverete tanta soddisfazione, sarà super divertente! Come ogni attività, però, comporta delle regole che sono, sostanzialmente, quelle del parco. Sappiate che non vi verrà chiesto nulla di trascendentale. Semplicemente, sono regole di buona educazione e buon senso.

Rinoceronti

Cosa non fare?

La prima regola è seguire in modo certosino i limiti di velocità. In primo luogo, andare forte non vi aiuterà negli avvistamenti. Gli animali potrebbero spaventarsi a causa del rumore dell’auto, quindi avreste problemi ad ammirarli da vicino. In secondo luogo, potreste avere qualche incidente e, addirittura, investire un esemplare. Evitate quindi scene alla Fast and Furious. Non è rispettoso né utile.

Non scendete dalla vostra auto se non nelle aree designate. All’interno del parco esistono tante zone pic-nic e ristoro dove potrete sgranchirvi facilmente le gambe dopo tante ore trascorse in auto. Non prendete mai l’iniziativa. Ricordate che siete in natura e che gli animali sanno cacciare, molto meglio di quanto voi siate in grado di scappare!

Non date da mangiare agli animali. Questo vi verrà ripetuto più e più volte durante il vostro viaggio in Sudafrica. In qualunque posto dove siano presenti animali è assolutamente vietato dar loro da mangiare. Questo potrebbe crear loro dei problemi e farli stare male inutilmente.

Rinoceronti

Non fissatevi. Questo è un consiglio spassionato. Non entrate nel Kruger con l’idea, quasi maniaca, di vedere un determinato animale. Sappiamo benissimo che, com’è normale che sia, tutti vogliono vedere leoni, leopardi, rinoceronti e via dicendo. Ricordate, però, che la natura non ha nulla a che vedere con ciò che desideriamo, anche se lo desideriamo ardentemente. Non rovinatevi l’esperienza. Fate i vostri Safari con calma, senza stare col pensiero di vedere questo o quell’animale, e vedrete che quando meno ve lo aspetterete, vedrete il vostro preferito. Se così non fosse, non disperate. C’è sempre il prossimo parco, o il prossimo viaggio 🙂

Cosa fare assolutamente durante il Self-Drive?

Consultatevi con gli altri viaggiatori. All’interno del Kruger, ma anche degli altri parchi, troverete tantissimi visitatori come voi. Non chiudetevi in voi stessi, ma comunicate con loro. Se avete appena visto un leone e vi passa una macchina vicino, fermatela e diteglielo. Ovviamente, chiedete se anche gli altri hanno visto qualcosa e seguite i loro suggerimenti per trovare quell’animale. Non solo parlare, ma anche osservare. Se vi accorgete che ci sono varie macchine ferme in un posto, raggiungetele. Al 99% hanno visto qualcosa!

Uccellino

Svegliatevi presto! E’ fondamentale sapere che gli animali sono più attivi all’alba ed al tramonto, inoltre, in questi due momenti della giornata, potreste anche vedere qualche animale notturno che non si è ancora rifugiato. Senza contare che l’atmosfera che si crea è magica a causa del sole che sorge o tramonta.

Fate benzina appena ne avete la possibilità. Anche se non vi sembrerà, guiderete per tantissimi chilometri all’interno del parco. Sicuramente sarete distratti dagli avvistamenti, dalle foto e dai video che farete, ma non dimenticatevi di fare benzina. All’interno del Kruger ci sono varie petrol stations, ma anche se dormite al di fuori, ne troverete parecchie. Cercate di non rimanere mai a secco.

Elefante

I nostri consigli per visitare il Kruger National Park si concludono qui, ma in caso abbiate domande, non esitate e contattateci! Se, invece, cercate consigli su dove dormire nei pressi del parco, abbiamo ben 3 suggerimenti per voi. Si tratta del Simbavati River Lodge, del Simbavati Hilltop Lodge o del Simbavati Trails Camp.

4 pensieri su “Kruger National Park: consigli

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