Perché i Safari costano tanto?

Buongiorno lettori, oggi vorremmo rispondere ad una domanda molto inflazionata: ma perché i Safari costano così tanto?

Safari Kruger NP

La domanda, in effetti, è lecita, anche se a pensarci bene, la risposta non è poi così difficile da trovare.

Perché i Safari costano tanto?

In questo articolo cercheremo di rispondere a questa domanda nel modo più onesto possibile, basandoci sulle nostre esperienze personali e cercando di spiegare alcuni aspetti che, purtroppo, vengono sottovalutati.

Cos’è un Safari?

Partiamo dal principio. Un Safari è il modo più bello e più naturale di godere degli animali. Ce ne siamo resi conto quest’estate nel corso del nostro viaggio in Sudafrica e Namibia. Possiamo dirvi con certezza che vedere gli animali nel loro habitat naturale è la cosa più emozionante del mondo, che nulla ha a che fare con parchi tematici o zoo.

Facocero Kruger NP

Seguire il ritmo del sole, aspettare il tramonto per vedere alcuni animali che escono solo al crepuscolo e cercarli e ricercarli tutto il giorno non ha prezzo. O meglio, un prezzo ce l’ha, ma a quello ci arriviamo fra poco.

Rimane il fatto che consiglieremmo a chiunque di fare un Safari almeno una volta nella vita, è qualcosa che non può mancare nell’esistenza di un viaggiatore.

Safari in Self Drive o Safari con i Ranger?

Iniziamo col dirvi che non sempre si può scegliere. Sia in Sudafrica che in Namibia, in particolare al Kruger National Park ed all’Etosha National Park, è possibile guidare la propria vettura all’interno nel parco.

Questo si traduce in un grande guadagno a livello economico, perché il viaggiatore pagherà solo l’ingresso al parco nazionale che intende visitare. Per noi è stato fantastico vivere entrambe le esperienze.

Abbiamo girato il Kruger, per la maggior parte, in organizzazione coi ranger, mentre abbiamo guidato per l’Etosha in autonomia. In entrambi i casi, ci sono pro e contro.

I ranger posseggono auto adatte ai Safari, molto più adatte dell’utilitaria che noleggerete. Questo significa avere maggiore possibilità di vedere gli animali e nel poter contare sull’esperienza dei ranger.

Rinoceronti Kruger NP

Il Safari in self drive, invece, ha il pro di potersi sentire libero all’interno del parco, fermandosi quando si vuole e non avendo limiti imposti da altri. Nonostante questo, sono entrambe esperienze da fare.

Attenzione, però, che non in tutti i luoghi si può fare Safari in self drive. Al Masai Mara, in Kenya, è assolutamente vietato, bisogna quindi prendere parte ai Safari della propria struttura/lodge.

Quindi, quali sono i costi?

Dopo le precedenti e doverose precisazioni, veniamo alla domanda iniziale.

Perché i Safari costano così tanto?

Oltre al fatto che i costi non sono gli stessi da tutte le parti, i Safari hanno sempre dei costi abbastanza alti, ma c’è una giustificazione più che lecita a questa spesa.

Quando si ha a che fare con gli animali, le esperienze hanno sempre (o quasi) costi elevati. Valutiamo sempre che il costo d’ingresso ad un parco nazionale serve per prendersi cura del parco stesso e degli animali che vivono al suo interno.

Ricordiamo, inoltre, che ci sono spesso tasse governative per la salvaguardia dell’ecosistema che stiamo visitando.

Se poi, si decide di prendere parte ad un Safari organizzato dalla propria struttura, i ranger, giustamente vanno pagati. Per quanto abbiamo amato i Safari in self drive, è pur vero che un ranger conosce il territorio e, sicuramente, sarà in grado di seguire tracce, indizi, di farci vedere più animali possibili, e questa competenza, dev’essere pagata.

Pensate, ora, a quanto spendiamo in futilità. Abbiamo usato la prima persona plurale, ci mettiamo dentro anche noi in questo discorso.

Elefante Kruger NP

Spendiamo tanto denaro per cose che, forse, potremmo evitare, eppure non ce ne lamentiamo.

Proviamo a valutare sempre i “perché” dei costi che sosteniamo in viaggio. Abbiamo speso più di $150 per entrare agli Universal Studios di Hollywood, e lo rifaremmo. E’ stata un’esperienza divertente e che volevamo vivere con tutto il cuore, ma abbiamo speso comunque $150 per entrare in un parco tematico.

Fare un Safari significa rendersi conto che la natura attorno a noi ha un valore, che gli animali che vivono liberi nel proprio habitat sono cento volte più belli rispetto a quelli chiusi dietro alle sbarre, loro malgrado. Un Safari è un momento emozionante, in cui entriamo a far parte del famoso Cerchio della Vita di cui cantava Ivana Spagna.

Apprezziamo questo privilegio, perché se anche si spende qualche soldo in più, torneremo sicuramente a casa molto più ricchi di prima.

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