Buongiorno lettori, oggi, dopo avervi raccontato dove dormire a Bangkok, vorremmo aiutarvi a districarvi tra le cose da fare nella capitale della Thailandia: Bangkok.

Partiamo dal presupposto che Bangkok è infinita, non si tratta di un tipo di città a cui, noi europei, siamo abituati. Bangkok è un conglomerato urbano titanico, abitata da più di 10 milioni di persone. Forse questo già basta per capire quanto sia estesa e, di conseguenza, quante attrazioni avrebbe potenzialmente da offrire.
Quanto fermarsi a Bangkok?
Ancora prima di dirvi quali cose valga la pena fare a Bangkok, facciamo un passo indietro. Dopo la premessa, penserete che ci vogliano settimane e settimane per visitarla. Sì, la risposta è che se si vuole vedere Bangkok non da turista, ma da local, bisognerebbe fermarsi qui almeno un mese.
Detto ciò, come è stato anche per noi, la maggior parte dei viaggiatori dedica a questa città solo qualche giorno e visita le attrazioni principali. Noi ci siamo fermati a Bangkok un po’ di più rispetto a quanto è solitamente consigliato, ma dobbiamo dire che non ci pentiamo della nostra scelta.
Abbiamo deciso di dormire in città 5 notti, in modo da godercela a pieno, con ritmi lenti e, quanto possibile, umani.
In definitiva, il minimo da dedicare a Bangkok, secondo noi, va dai 3 ai 5 giorni, vi basteranno per vedere le maggiori attrazioni.
Cosa vedere a Bangkok?
A questo punto, veniamo al dunque.
Cosa fare a Bangkok?
1. Il Palazzo Reale
Il Palazzo Reale è stata, in assoluto, la prima attrazione che abbiamo visitato. L’ingresso costa €14,00 ed è indubbiamente l’entrata più costosa che affronterete. Fate molta attenzione all’abbigliamento, questo vale sia per il Palazzo Reale che per gli altri tempi, di Bangkok o meno. Non vestitevi come se doveste andare al mare!

Le donne devono avere spalle e gambe coperte, gli uomini devono indossare pantaloni lunghi. Non seguire questa regola potrebbe costarvi la visita, oppure, potrebbe costarvi non pochi quattrini perché sarete obbligati a comprare dei pantaloni lunghi che vendono davanti alle attrazioni, ovviamente, ad un prezzo maggiorato.


Fatta questa doverosa premessa, il Palazzo Reale di Bangkok è stupendo. Si tratta della residenza ufficiale dei Re di Thailandia dal 1785 e, negli anni, è stato ampliato parecchie volte.
E’ composto da quattro parti, il cortile interno, quello esterno, quello centrale ed infine il Tempio di Wat Phra Kaew, all’interno del quale si trova il famoso Buddha di Smeraldo. All’interno di quest’ultimo non si possono scattare foto e bisogna entrare senza scarpe. Se avete dei calzini, potete tenerli. Se, invece, siete coi sandali o con delle scarpe aperte, vi consigliamo di tenervi in zaino dei calzini da usare all’occorrenza!
2. Prendere un Tuk-Tuk
Vero, non è una vera e propria attrazione, ma siamo certi che quando salirete su un tuk-tuk sgangherato, probabilmente cambierete idea.
Muoversi con un tuk-tuk almeno una volta è d’obbligo, anche se siamo sicuri che, come noi, li utilizzerete più e più volte. Attenzione, però, ai prezzi. Spesso, come turisti, vi verranno offerti prezzi da capogiro. Scordatevi di prendere un tuk-tuk e pagarlo quanto lo pagherebbe un thailandese, ma siate certi che, contrattando riuscirete a spendere anche la metà del prezzo iniziale.

Non temete di tirare troppo il prezzo. Sappiamo che può sembrare un comportamento sfrontato, ma lo è anche farsi pagare €10 per fare 2 chilometri di strada, quindi state certi che se il proprietario del tuk-tuk accetta il vostro prezzo, indubbiamente ci guadagna, diversamente si rifiuterebbe.
3. Khoa San Road
Khoa San Road è semplicemente una strada la cui particolarità sta nel fatto che si trova street food di tutti i tipi. Qui, se ne avete voglia e siete in grado, potrete assaggiare scorpioni, insetti, larve o carne di coccodrillo.

Non si tratta di un’attrazione a cui dedicare ore e ore durante la vostra visita, ma una serata trascorsa qui, tra street food e musica, è sicuramente una delle tante cosa da fare nella caotica Bangkok.
4. Lumphini Park
Lumphini Park è uno dei grandi polmoni verdi di Bangkok. Vi consigliamo di fare una passeggiata al suo interno per rilassarvi e riordinare i pensieri che, certamente, Bangkok avrà incasinato.

Oltre ad una bella camminata attorno allo specchio d’acqua, c’è di più! All’interno del Lumphini Park vivono tante creature, tra cui volatili, tartarughe, ma anche varani! Avete capito bene. Noi non ci abbiamo messo più di 15 minuti ad incontrarli. Si tratta di grossi rettili della famiglia dei sauri, parenti delle lucertole, nello specifico la specie è il varano d’acqua comune.


E’ bellissimo vederli nuotare ed allontanarsi in acqua all’orizzonte. Anche in questo caso vale la solita regola: non toccateli perché, oltre a poter recare loro dolore o fastidio, potrebbe essere pericoloso.
5. Andare in un centro commerciale
Giustamente penserete che, in Europa, siamo fin troppo pieni di centri commerciali, ed avete ragione. Però noi vi consigliamo ugualmente di visitarne uno in particolare, il Terminal 21. Si trova in zona Sukhumvit, quella del nostro secondo alloggio a Bangkok, e l’abbiamo scovato praticamente per caso.
La particolarità di questo centro commerciale è il fatto che è costruito come se fosse un aeroporto, i piani sono nominati con gates e destinazioni ed ogni piano propone ristoranti e negozi tipici del luogo a lui dedicato.
Si tratta di una grandissima struttura all’interno della quale si trova praticamente tutto. Vi servirà sia per comprare qualcosa che, magari avete dimenticato, sia per provare cucine provenienti da altri luoghi dell’Asia. Noi, per esempio, abbiamo provato un ottimo barbecue coreano.
6. Ayutthaia
Passare per Bangkok e non visitare Ayutthaia sarebbe davvero imperdonabile. Si tratta di un sito fuori Bangkok raggiungibile in circa un’ora, un agglomerato di bellissimi templi da visitare in bici o in tuk-tuk. Vi parleremo meglio di Ayutthaia in un articolo dedicato.

In ogni caso, è indubbiamente un must tra le cose da fare a Bangkok e in Thailandia in generale, anche perché uscire dalla città per un giorno non potrà che farvi piacere.
7. Wat Arun
Il Wat Arun è sicuramente uno dei templi più belli di Bangkok, per altro è anche molto spesso gremito di thailandesi in abiti tipici che lo visitano, il che rende tutto più bello. Si trova sul lato opposto del fiume Chao Phraya quindi, molto probabilmente, in base a dove dormite dovrete prendere una barca per raggiungerlo o per andare via.

Se doveste prendere un barca alla fine della vostra visita, come è capitato a noi, vi consigliamo di uscire dal complesso del Wat Arun dandogli le spalle ed imbarcarvi fuori dal tempio.
Le barche partono anche dalla riva del fiume che si trova, in linea d’aria, dentro il Wat Arun, ma spenderete circa 100 Baht (€2,80), mentre se vi imbarcate fuori dal tempio, ne spenderete solo 5 (€0,14).


La cifra è piccola anche se prendete la barca dall’interno, ma perché non risparmiare un po’? Inoltre considerate che starete in barca per meno di un minuto, quindi €2,80 sono effettivamente troppi, si tratta semplicemente di passare da una sponda all’altra del fiume.
8. Vedere Bangkok dall’alto in uno skybar
E’ assurdo quanto cambi la prospettiva dall’alto. La Bangkok gigante e tentacolare a cui si è abituati durante il giorno cambia radicalmente se vista la sera e dall’alto.
Bangkok è piena di skybar, ma noi vi consigliamo assolutamente il Lebua. A noi è piaciuto molto, ma era una tappa imperdibile anche perché, da buoni appassionati di cinema quali siamo, non potevamo perderci la location del film Una Notte da Leoni!

Salire sulla terrazza del Lebua, in realtà, non costa, ma una volta giunti al piano in cui si trova lo skybar, i camerieri cominceranno a forzarvi un po’ la mano per farvi prendere un drink, il cui costo si aggira sui €15,00. Ovviamente potete decidere di acquistarlo e godervi la vista con un cocktail, oppure fare qualche foto e levare le tende, a voi la scelta!
Bene amici, ora che sapete quali, secondo noi, sono le cose indispensabili da fare e vedere a Bangkok, attendiamo con ansia le vostre considerazioni e le vostre opinioni.
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