
Alcuni utilizzano i mezzi pubblici, noi abbiamo sempre utilizzato Uber. La macchina è chiaramente necessaria per coprire le distanze tra le tappe del vostro viaggio, ma in città vi consigliamo di usarla il meno possibile. Innanzi tutto i parcheggi non sono esattamente economici, in secondo luogo, potreste non capire se potete o meno parcheggiare in un posto e farvi portare via la macchina negli Stati Uniti sarebbe senza dubbio un’esperienza che non dimenticherete. C’è anche da dire che nelle grandi città come Los Angeles o San Francisco, spesso il traffico non è indifferente, quindi non stressatevi inutilmente. Con Uber non abbiamo avuto alcun problema. Gli autisti sono la maggior parte delle volte educati e disponibili, le macchine, per via dei vari controlli della società, sono sempre abbastanza pulite ed a norma, ed i costi sono veramente irrisori. Il massimo che abbiamo speso in Uber è stato di 20$ da San Francisco centro all’aereoporto, in taxi avremmo speso più che il doppio.
Per utilizzare Uber vi basterà scaricare l’applicazione sul telefono o sul tablet, inserire una carta di credito o un prepagata e, una volta creato il vostro account, confermarlo tramite una mail che arriverà direttamente all’indirizzo fornito in fase di registrazione. Nulla di più facile. La cosa ottima di Uber è il fatto che quando prenotate una corsa, potete controllare dove si trova il vostro autista e verrà segnalato sulla schermata il tempo da aspettare per essere caricati in macchina, considerate un massimo di dieci minuti. Ricordatevi solo una cosa, al momento di prenotazione della corsa, vi verrà chiesto per quante persone prenotate, non sottovalutate questo passaggio perché se siete in due, e non l’avete segnalato, potrebbe non esserci posto in macchina per l’altra persona.