Buongiorno lettori, oggi vorremmo parlarvi di un’esperienza che abbiamo vissuto settimana scorsa in Piemonte grazie a TrEno che, come avrete intuito, ci ha portati in giro per questa regione con uno splendido treno d’epoca.

TrEno: esperienza enogastronomica in Piemonte
Come sapete se ci leggete abitualmente, amiamo andare a zonzo per il mondo ed assaggiare piatti tipici, adoriamo immergerci nelle tradizioni e, per quest’intento, il Piemonte è davvero il posto perfetto.
Qualche anno fa siamo stati nelle Langhe e, proprio in quell’occasione, ci eravamo ripromessi che saremmo tornati nuovamente in questa regione.
Questa volta la nostra esperienza è partita da Asti.
Badate bene, potete partire tranquillamente anche da Torino, noi invece, per comodità rispetto a Milano, abbiamo scelto la partenza da Asti. Abbiamo atteso una decina di minuti, essendo arrivati un po’ in anticipo, e poi siamo finalmente saliti sul treno.

Siamo stati accolti dal personale di TrEno che, con gentilezza e disponibilità, ci ha spiegato il programma della giornata.
Poco dopo la partenza, abbiamo ricevuto la prima coccola della giornata: il Moscato d’Asti.
Noi abbiamo scelto di assaggiare il Moscato dolce, del resto erano solo le 10.30 di mattina, ed abbiamo proseguito la nostra corsa fino a Canelli. Canelli è un comune importante nella zona del Monferrato, sia a causa della sua bellezza, sia per l’atmosfera tranquilla che si respira, per non considerare che è detta la Capitale dello Spumante.

Arrivati in stazione, siamo scesi ed abbiamo camminato verso la nostra prossima tappa: le Cattedrali Sotterranee.
Le Cattedrali Sotterranee sono un posto unico al mondo, di una bellezza rara. Sono, in ultima analisi, delle splendide cantine storiche che mantengono viva e conservano la tradizione del Monferrato. Noi abbiamo avuto il piacere di visitare la Cantina della Famiglia Bosca. Abbiamo trovato la visita molto stimolante, interattiva ed interessante.
La storia della Famiglia Bosca è incredibile, tanto quanto è incredibile pensare che, ancora oggi, i discendenti Bosca, portino avanti con costanza e determinazione la storia della propria esperienza.
Qui dentro, ovviamente, è custodito il bene più prezioso di queste terre: il vino.
Nasce qui, proprio a Canelli, il primo spumante italiano. Le celle di mattoni a vista risalgono all’800 ed il vino viene lasciato riposare a temperature ideali affinché il prodotto finale abbia davvero dell’incredibile.
Le Cattedrali Sotterranee da non molto tempo, inoltre, fanno parte dei Patrimoni UNESCO.



Se passate per Canelli non perdetele per nulla al mondo, significherebbe davvero fare un torto a questo territorio. Non dimenticate che, appena dopo la visita, potrete degustare i prodotti della Cantina Bosca!
TrEno: esperienza enogastronomica in Piemonte
Dopo le Cattedrali Sotterranee, ci siamo diretti a pranzo. Anche in questo caso, non siamo rimasti delusi. Abbiamo assaggiato tantissimi prodotti del territorio. Immancabili i ravioli del Plin, così come il Vitello Tonnato, il bunet e chi più ne ha più ne metta.
Abbiamo inoltre apprezzato tantissimo il tempo che è stato dedicato al pranzo.


La giornata era molto calda e, nonostante sul meteo nessuno abbia potere, abbiamo potuto gustare tutte le pietanze con calma, senza alzarci subito da tavola appena concluso il pasto. Anche perché, come vedrete, l’ultima esperienza sarebbe stata la più intensa.
A Canelli, infatti, sorge un bellissimo castello.
La passeggiata che porta al Castello di Canelli non è complicata né troppo lunga, ma le temperature dei giorni estivi sono indubbiamente un ostacolo. Trattandosi di un castello, la strada per raggiungerlo è un po’ il salita, in alcuni punti di più, in altri meno.


Ci teniamo a specificare che è affrontabile da chiunque, comprese persone non esperte, noi abbiamo visto anche moltissimi bimbi.
Una volta arrivati in cima, si avrà una vista spettacolare su tutto il territorio e si avrà modo di visitare i giardini che vengono aperti in esclusiva per TrEno ed i suoi ospiti.
Come sapete, quest’anno per noi è stato molto intenso. Abbiamo girato per l’Asia per tre mesi, ed ora, il fatto di poterci finalmente godere la nostra Italia è una sensazione meravigliosa. Iniziare da Canelli è stato piacevole e davvero, davvero emozionante.
Nel corso dei mesi estivi, TrEno si ferma per ricominciare a settembre, clicca qui per vedere le prossime partenze.