Come visitare Bali e godersela (davvero)

Buongiorno lettori, oggi vorremmo parlarvi di come godersi Bali e visitare le maggiori attrazioni senza cadere nelle classiche trappole per turisti.

Come visitare Bali e godersela (davvero)
Bali

Bali è un’isola tropicale, molto bella a livello paesaggistico e naturalistico. Un luogo che merita una visita e che attrae ogni anno migliaia e migliaia di turisti. Per tutti questi motivi, soprattutto nell’ultima decina d’anni, Bali è diventata molto, ma davvero molto turistica.

Noi non sconsigliamo assolutamente di visitare i luoghi turistici, e quindi non sconsigliamo nemmeno di visitare Bali.

Sappiate, però, che esistono situazioni che possono essere evitate con facilità e che vi aiuteranno a visitare Bali come avete sempre desiderato!

Ecco i nostri consigli.

Come visitare le attrazioni molto turistiche di Bali?

Bali è piena zeppa di luoghi da vedere, più e meno turistici. Qui trovate tutto ciò che c’è da visitare a Bali secondo noi. Ci sono luoghi che, nel tempo, grazie (o per colpa) del turismo di massa, sono diventati super frequentati e purtroppo hanno perso un po’ di magia.

Parliamo, per esempio, di alcune cascate di Bali, che sono letteralmente prese d’assalto dai turisti per fare foto. Qui si svolgono delle vere e proprie sessioni fotografiche che durano anche mezz’ora e che fermano il “traffico” per parecchio tempo.

Porte del paradiso

Lo stesso vale per le famose Porte del Paradiso, luogo assolutamente iconico di Bali, ma che non vale assolutamente la pena raggiungere, a patto che non vi troviate lì per caso. Ci sarebbe da parlare anche del Tempio di Tirta Empul, anch’esso preso d’assalto da turisti e fotografi irrispettosi della cultura balinese. Dobbiamo dire, e ci dispiace farlo, che non abbiamo visto i balinesi particolarmente infastiditi da questo dettaglio.

L’impressione è che, se i turisti se ne fregano, i balinesi approfittano della situazione per guadagnare qualcosa. Il che, a questo punto, ha anche un senso.

Ovviamente ognuno è libero di fare ciò che vuole, ma di fatto, in molti di questi posti l’esperienza viene rovinata da queste situazioni e chi vorrebbe goderne in modo autentico non può farlo.

Come visitare Bali e godersela (davvero)
Street food balinese

Il nostro consiglio è di evitare totalmente gli orari di punta e di considerare che a Bali, solitamente, la gente va a letto tardi ed inizia la giornata tardi.

Questo avviene a causa delle feste, dell’alcool e del divertimento tipico dell’isola, quindi se al mattino presto volete approfittarne e visitare i luoghi più turistici, vedrete che troverete almeno la metà delle persone.

Come visitare Bali e godersela: il dramma di Instagram

Ovviamente ognuno di noi, o quasi, usa i social media. Però, a Bali, in alcuni casi, si sta perdendo un po’ la rotta.

Purtroppo ci sono alcune attrazioni che, in realtà, se fossero “lasciate al naturale” sarebbero molto belle, ma che sono davvero rovinate dall’ossessione per lo scatto perfetto da piazzare su Instagram in bella vista e ricevere qualche like.

Per farvi un esempio, vi parliamo delle famose risaie.

Come visitare Bali e godersela (davvero)
Risaie nei pressi di Ubud

Bali è famosa per le sue risaie verdissime e lussureggianti. Purtroppo, però, ormai sono piene di altalene, strutture in paglia per fare foto di coppia, fotografi un po’ improvvisati che monopolizzano i punti panoramici per fare le foto alla coppia di turno. 

Ovviamente farsi un foto non è un crimine, ci mancherebbe, ma spesso e volentieri ragazze con vestiti lunghissimi (che sì, si possono affittare in loco) e fotografi un po’ prepotenti impediscono agli altri di vivere l’esperienza a pieno. 

In questo caso il consiglio si divide, per così dire, in due punti.

Come sopra, evitate di andarci nelle ore di punta e, soprattutto, non partecipate a queste attività che potrebbero infastidire gli altri, essere molto costose e farvi perdere un sacco di tempo.  Detto ciò, se proprio non potete farne a meno ed avete voglia di scattare anche voi la foto perfetta, nessuno ve lo impedisce. Anche in questo caso, però, vi consigliamo di arrivare nei posti prescelti ad orario di apertura. 

Come visitare i luoghi sacri di Bali?

L’Indonesia è un paese mussulmano, fatta eccezione per Bali, dove la religione principale è l’induismo.

Essendo una religione che ha molti legami con la natura e con la simbologia, esistono tantissime attrazioni considerate sacre che vanno visitate con rispetto. 

Ricordate che per entrare nei templi di Bali, spesso e volentieri, riceverete un sarong (maschi o femmine che siate) che dovrete legare attorno alla vita.

A questo, si aggiunge il consiglio, che è più un obbligo, di tenere un comportamento rispettoso e tranquillo, in modo da non offendere nessuno e poter godere della bellezza di questi templi senza problemi. In alcuni luoghi, tra cui alcuni templi, le donne che hanno il ciclo mestruale in quel momento, non possono accedere per questioni religiose. E’ ovvio (e grazie a Dio, ci vien da dire) che nessuno vi controllerà, ma se avete l’obiettivo di rispettare la cultura che vi ospita, vi consigliamo di non farlo. 

Canang Sari

In questo caso, non si tratta di come visitare Bali e le sue attrazioni, ma di godere di un lato tutto balinese, tipico e molto importante per gli abitanti dell’isola. Bali tutta, non solo i luoghi sacri, è piena zeppa di Canang Sari. Essi sono dei piccoli cestini votivi ricolmi di riso, fiori profumati ed altri prodotti che hanno il fine di onorare le divinità. La cosa molto affascinante è che sono davvero sparsi ovunque, talvolta è davvero difficile non calpestarli e, purtroppo, può succedere. 

Canang Sari a Jimbaran

In questo caso, semplicemente, rimettete a posto e continuate la vostra passeggiata. 

Noi purtroppo abbiamo visto alcune scene in cui dei ragazzi li prendevano a calci volontariamente. Ovviamente, in quel caso, nessun balinese vi perdonerà perché è evidente che ci sia l’intenzione di mancare di rispetto. 

Concludiamo questo articolo ricordandovi che la parola d’ordine è sempre “buon senso”.

Il mondo è fatto da culture lontane e vicine, usare il buon senso per vivere i luoghi con rispetto è sempre un’ottima idea.

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