Cosa vedere a Kyoto: consigli

Buongiorno lettori, oggi vi parleremo di cosa vedere a Kyoto, vi daremo quindi tutti i nostri migliori consigli per visitare questa splendida città.

Partiamo col dirvi che Kyoto non è “saltabile” in alcun modo.

Il Giappone è meraviglioso, ma Kyoto, se possibile, lo è ancor di più. Non per nulla, viene chiamata la città dei templi. E’ un posto dove, in alcuni quartieri, è impossibile non fermarsi a far foto e a godersi lo spettacolo. Kyoto è magia pura, questo è certo.

Ma veniamo al dunque!

Cosa vedere a Kyoto: il Padiglione d’Oro

Più iconico di lui, non c’è nulla. Il Padiglione d’Oro, che in giapponese di chiama Kinkaku-ji, è uno spettacolare tempio ricoperto interamente di fogli d’oro che regala dei giochi di luce davvero particolari. E’ estremamente suggestivo e particolare, ed è immerso in un’atmosfera verde e lussureggiante, che quasi vi farà dimenticare di trovarvi in una grande città giapponese.

Il costo del biglietto è di circa €4 e li vale tutti!

Cosa vedere a Kyoto: consigli
il Padiglione d’Oro

Consiglio: visitatelo la mattina presto, quando il turismo di massa non ha ancora preso il sopravvento.

Cosa vedere a Kyoto: il Sentiero del Filosofo

Si tratta, in sostanza, di una passeggiata rigenerante e rilassante in una delle cornici più belle della città. Durante il periodo della fioritura, inoltre, tutto il percorso è costellato da bellissimi ciliegi in fiore.

Non ci vuole molto per percorrerlo, quindi il consiglio è di farlo con calma, godendovi a pieno questo percorso!

Cosa vedere a Kyoto: quartiere Gion, Sannenzaka e Ninenzaka

Qui entriamo nel vivo delle motivazioni per cui Kyoto è famosa: il suo forte legame col passato tradizionale giapponese.

Gion è il quartiere delle geishe.

E’ caratterizzato da bellissime sale da tè in legno, entrando nelle quali è necessario togliersi le scarpe. Ci sono moltissimi locali che seguono quest’estetica e che vi faranno davvero tornare indietro nel tempo.

Sannenzaka e Ninenzaka sono invece due stradine dove ogni appassionato di fotografia si fermerebbe ad ogni angolo.

Quartieri tradizionali

Sono ovviamente chiuse al traffico ed, anche qui, gli edifici sono tradizionali ed antichi.

A mettere la ciliegina sulla torta, ci sono tanti ragazzi e tante ragazze giapponesi che girano in questi quartieri in abiti tipici… possiamo assicurarvi che è quasi commovente vedere il Giappone di una volta e stupirsi davanti all’eleganza, alla bellezza ed alla particolarità di questi luoghi.

Cosa vedere a Kyoto: il Santuario di Fushimi-inari

Famosissimo. Iconico. Stupendo.

Se avete visto il film “Memorie di una geisha” sapete perfettamente di cosa stiamo parlando. Questo santuario, oltre ad essere gratuito, è di una bellezza rara.

In primo luogo, non possiamo non spendere parola sulla strada da fare per arrivarci. Un po’ come per il Tempio Senso-ji di Tokyo, il percorso fa parte dell’attrazione. Tutt’intorno al santuario, infatti, ci sono bancarelle di street-food (sempre buonissimo e super sicuro), negozi, botteghe e chi più ne ha, più ne metta.

Cosa vedere a Kyoto: consigli
I mille Torii di Fushimi-inari

Giunti, infine, al vero e proprio santuario, rimarrete stupiti da quanto, nonostante il luogo circostante, sia spirituale e tranquillo questo posto.

Certo, è un luogo turistico e c’è gente, ma rimane un’attrazione davvero imperdibile.

Gironzolando per il Fushimi-inari, vi imbatterete nei mille torii arancioni e ne rimarrete davvero affascinati.

Cosa vedere a Kyoto: Arashiyama, la foresta di bamboo

Anche lei super conosciuta e davvero iconica. La foresta di bamboo più famosa del Giappone. Si trova in un’area verde non lontana da Kyoto, ci si arriva in circa mezz’ora con la linea JR Sagano e scendendo alla fermata Saga-Arashiyama.

Cosa vedere a Kyoto: consigli
Arashiyama Bamboo Forest

Vi consigliamo di visitarla la mattina presto!

Anche in questo caso, l’attrazione è gratuita e potete fermarvi a pranzo in uno dei tantissimi locali tipici del circondario.

Bene amici, queste sono le attrazioni che abbiamo visitato noi in due giorni e mezzo. Ci teniamo a dirvi che Kyoto è grande e le cose da vedere sono tante.

Non basterebbe una settimana!

Detto ciò, speriamo che possiate prendere spunto dal nostro itinerario per poter creare il vostro personale giro di Kyoto, la città dei templi.

Nara: la città dei cervi

Buongiorno lettori, oggi vorremmo parlarvi di una delle tappe imperdibili quando si organizza un viaggio in Giappone: Nara con i suoi cervi.

Nara: la città dei cervi
cervo

Ci teniamo a ricordarvi che, Nara, è raggiungibile anche in giornata da Osaka o da Kyoto in meno di un’ora. Per questo motivo, se il tempo a vostra disposizione è poco, non sarà un problema visitarla nel corso di una di queste due tappe.

Se, però, ne avete il tempo, noi vi consigliamo di dormire qui una o due notti.

A questo proposito, vi consigliamo una casa tradizionale giapponese splendida dove sicuramente vi troverete benissimo.

In qualunque modo decidiate di passare per Nara, però, siamo certi che vi piacerà e che resterete piacevolmente colpiti da lei e dai suoi bellissimi cervi. Già, perché l’attrazione principale di Nara sono indubbiamente i cervi che, liberi, passeggiano nel parco cittadino ed ogni giorno rendono realtà il sogno di molti turisti.

Come far visita ai cervi di Nara e come farlo con rispetto?

Le attività che comprendono la presenza di animali sono tra quelle che preferiamo, ma sono anche quelle che necessitano più raccomandazioni. A Nara, così come in altri luoghi dove si ha a che fare con gli animali, ci sono delle regole che è giusto rispettare.

Tenete a mente che non dovrete recarvi in posti dimenticati da Dio per avvistare i cervi.

Nara: la città dei cervi
cervo dolcissimo

Il parco cittadino ne è gremito e l’accesso è libero, questo significa che, potenzialmente, chiunque potrebbe far loro visita. E’ molto importante, però, ricordare che i cervi di Nara sono esseri viventi e meritano rispetto.

I cervi, in generale, sono animali timidi. Certo, a Nara sono abituati ad avere a che fare con le persone, ma rimangono comunque abbastanza schivi.

Il consiglio, quindi, è di non avvicinarsi troppo e di non farlo con movimenti bruschi.

In primo luogo perché li fareste scappare, in secondo luogo perché, ovviamente, li spaventerete e rischierete di farvi male. Un cervo spaventato può diventare anche un cervo pericoloso. Ricordate che molti di loro sono dotati di corna abbastanza grandi da potervi far male, anche accidentalmente.

Un altro consiglio è di evitare di dar loro da mangiare qualunque altra cosa che non siano i “biscottini ufficiali”.

In prossimità del parco, infatti, sorgono dei piccoli banchetti dove acquistare dei biscottini da dare ai cervi, il costo è di circa 300 yen. Comprarli vi darà la possibilità di avvicinarvi a loro maggiormente perché saranno attirati dal cibo.

La regola, però, è di non dar loro nient’altro, perché potrebbe essere pericoloso.

I cervi a Nara sono sacri, quindi è bene rispettare loro e gli abitanti della città. Sempre su questa lunghezza d’onda, è consigliato dividere i vostri biscotti tra più cervi, cercate di darne un po’ a tutti quelli che avete vicino per non rischiare di dar troppo da mangiare ad uno di loro.

In ultimo, avvicinatevi e accarezzateli solo se vi rendete conto di essere al sicuro e sentite che il cervo in questione è “favorevole”. Non inseguiteli con foga, ma aspettate che si siedano ed avvicinatevi lentamente.

Bene amici, speriamo di avervi aiutato a programmare la vostra visita a Nara, fateci sapere!

Cosa fare e vedere a Osaka

Buongiorno lettori, oggi vorremmo parlarvi di tutto ciò che c’è da fare e da vedere a Osaka. Come sapete, venivamo da Tokyo, da cui abbiamo preso un autobus notturno che ci portasse ad Osaka.

Cosa fare e vedere a Osaka
Osaka

Osaka viene molto spesso snobbata in favore delle due più famose e turistiche Tokyo e Kyoto ma, a nostro avviso, merita una visita. E’ una città interessante, ricca di attrazioni e davvero godibile. Proprio per questo motivo, noi abbiamo deciso di fermarci tre notti e di esplorarla in lungo e in largo.

Abbiamo deciso di alloggiare al CONTEXTED, un bellissimo alloggio a metà tra tradizione e innovazione dove ci siamo trovati benissimo.

Ma veniamo a noi e vediamo insieme le attrazioni principali di questa città.

Cosa fare e vedere a Osaka: Castello di Osaka

Il Castello di Osaka, oltre ad essere un luogo iconico per motivi che non farete fatica a riconoscere una volta sul posto, ha una caratteristica non indifferente. Sorge infatti in un parco cittadino splendido, dove potersi rilassare in compagnia.

Se, come noi, sarete qui tra marzo e aprile, sappiate che il Castello di Osaka è uno dei posti migliori per ammirare la fioritura dei fiori di ciliegio.

Vi consigliamo di entrare nel castello e godervi il complesso per almeno un’ora. Una volta usciti, godetevi il parco e, se possiamo darvi un consiglio, vi suggeriamo di prendere qualcosa da bere nei tanti supermercati vicini e gustarlo sul prato.

Ovviamente, ricordate di portare via la spazzatura e lasciate il posto come l’avete trovato.

Cosa fare e vedere a Osaka: Quartiere Namba

Il quartiere Namba è sicuramente il più eclettico e particolare di Osaka. Vi consigliamo di dedicargli almeno un pomeriggio intero e di concludere la giornata cenando in zona.

Qui troverete davvero di tutto!

Avrete a disposizione una marea di ristoranti, ma anche sale gioco in cui provare a cimentarvi in qualche videogioco, caffetterie particolari, negozi di anime e manga e chi più ne ha più ne metta. Noi, per esempio, abbiamo comprato in zona un bel po’ di fumetti usati, trovati nella via principale.

Arrivare a Namba è molto semplice, basta scendere alla fermata della metropolitana Namba Station.

Cosa fare e vedere a Osaka: Acquario Kaiyukan

Questo acquario, che rimano un pochino fuori rispetto al centro, vale davvero la pena di essere visitato. A noi è piaciuto molto e, inoltre, ci è piaciuto tanto il fatto che ogni esemplare qui presente fosse nell’acquario per motivi di recupero o studio.

Pensate che abbiamo anche visto gli squali balena!

L’acquario Kaiyukan è anche il più grande del mondo ed uno dei temi principali riguarda l’attività sismica e vulcanica sottomarina.

Cosa fare e vedere a Osaka: Universal Studios Japan

Andammo agli Universal Studios per la prima volta in California nel 2018 e ce ne innamorammo già all’epoca. Ovviamente, qui, non c’è nulla di tipicamente nipponico.

Come per gli altri Universal Studios, anche quelli di Osaka sono enormi, contengono ristoranti, attrazioni, negozi e via dicendo ed avranno il potere di farvi trascorrere una giornata all’insegna del divertimento.

Inoltre, il costo degli Universal Studios di Osaka è molto inferiore rispetto a quelli americani, parliamo di circa €60 a biglietto contro gli oltre €150/200 di quelli di Hollywood.

Cosa fare e vedere a Osaka: Pokemon Center

Molto probabilmente se siete stati bambini tra gli anni ’90 e 2000, avrete visto almeno una volta i Pokemon!

Beh, per noi visitare il Pokemon Center era un must e ad Osaka abbiamo colto l’occasione.

Si tratta di un grandissimo negozio dedicato interamente alle vicende dei Pokemon, all’interno del quale si possono acquistare souvenir di ogni tipo. Ovviamente ve lo consigliamo solo ed esclusivamente se vi interessa o vi è interessato il cartone.

Cosa fare e vedere a Osaka: i cervi di Nara

Nara è la famosa città dei cervi e si raggiunge da Osaka comodamente in meno di un’ora di treno. Noi abbiamo deciso di dormire anche a Nara, ma se non avete tempo e volete includerla nei giorni in cui vi trovate Osaka, non avrete alcun problema.

Cosa fare e vedere a Osaka
Nara

Cosa fare e vedere a Osaka: crociera sul fiume Dotonbori

Un’esperienza davvero carina da fare a Osaka è una crociera sul fiume Dotonbori. Si tratta di un modo alternativo per vedere la città e vi consigliamo vivamente di farla nel tardo pomeriggio.

Le luci saranno incredibili!

Bene amici, fateci sapere cosa ne pensate e cosa deciderete di visitare se andrete ad Osaka.

Cosa vedere a Kamakura

Buongiorno lettori, oggi vi parleremo di ciò che c’è da vedere a Kamakura facendo una gita fuori porta da Tokyo.

Cosa vedere a Kamakura
Kamakura

Partiamo col dirvi che Kamakura è una città molto carina e tranquilla, dove tutto funziona, tutto è pulito e ordinato e tutto è sereno. Quando siamo arrivati qui, da Tokyo, sembrava di essere lontano dalla capitale anni luce. Se Tokyo è enorme, piena di gente e di negozi, Kamakura è un’isola felice che merita una visita anche per poter godere di questa tranquillità.

Raggiungere Kamakura è molto semplice, dovrete prendere uno dei treni JR che in circa un’ora vi porterà a destinazione.

Una volta in città, potete decidere di camminare o di usare gli autobus. Camminare, secondo noi, è la scelta migliore perché merita davvero. Il centro non è grande e tutte le attrazioni si concentrano in quella zona.

Cosa vedere a Kamakura: il Grande Buddha di Kamakura

Tutti conoscono Kamakura per il Grande Buddha che si erge in città e, fidatevi, vale davvero la pena visitarlo. Si tratta di una statua in bronzo alta più di 13 metri.

Grande Buddha di Kamakura

Oltre che entrare nel sito, cosa che ovviamente vi consigliamo, sappiate che per pochi yen in più, potrete anche entrare dentro alla statua che, infatti, è cava.

Il Grande Buddha di Kamakura è indubbiamente il simbolo e l’icona di questa città.

Cosa vedere a Kamakura: il lungomare e le spiagge per fare surf

A quanto pare, Kamakura non è solo famosa per il Buddha, ma anche per la sua vicinanza al mare. Tanti cittadini di Tokyo, infatti, trascorrono le vacanze qui per la comodità e per il mare, ma anche per la possibilità di fare surf.

Il lungomare è molto carino ed una passeggiata merita sicuramente una mezz’oretta della vostra visita.

Cosa vedere a Kamakura
Lungomare di Kamakura

Se invece volete buttarvi in mare e fare surf, troverete tanti negozi per noleggiare l’attrezzatura. Purtroppo non conosciamo il prezzo medio perché noi non ci siamo cimentati.

Cosa vedere a Kamakura: Santuario Tsurugaoka Hachiman

Se desiderate vedere un tradizionale santuario giapponese, sappiate che qui a Kamakura ce n’è uno bellissimo. Si tratta del Santuario Tsurugaoka Hachiman, costruito nel 1063 come residenza dell’imperatore Ojin.

Cosa vedere a Kamakura: Komachi-dori

Si tratta di una strada che, oltre a portare al Santuario Tsurugaoka Hachiman, è una zona molto viva di Kamakura. Qui troverete tantissimo street food e molti ristoranti tipici dove assaggiare le specialità giapponesi.

Cosa vedere a Kamakura
Kamakura

Inoltre, percorrendo questa strada, troverete tantissimi negozi dove acquistare qualche ricordo.

Noi adoriamo portare a casa sempre qualcosa che ci ricordi i nostri viaggi e, se è lo stesso per voi, qui farete degli ottimi affari. Inoltre, abbiamo trovato un tipo di street food mai scovato da altre parti: i fagioli canditi.

Quanto fermarsi a Kamakura?

Noi siamo rimasti a Kamakura due notti e ci è sembrato un tempo sufficiente sia per godere delle attrazioni, sia per godere della tranquillità. Noi, però, avevamo parecchio tempo a disposizione, quindi ci rendiamo conto che possa non essere la soluzione adatta a tutti.

A questo proposito, vi consigliamo due opzioni. Potete raggiungere la città in giornata da Tokyo, partendo presto e tornando la sera. In alternativa, potete fermarvi qui solo una notte in modo che la visita sia un po’ più rilassante.

Fateci sapere cosa sceglierete!

Cosa mangiare in Giappone: specialità e prezzo

Buongiorno lettori, oggi vorremmo parlarvi di cosa mangiare in Giappone e di tutte le specialità che abbiamo assaggiato durante il nostro viaggio nel paese del Sol Levante.

La prima cosa che occorre dirvi, però, è la seguente. In Giappone si mangia davvero egregiamente!

Cosa mangiare in Giappone: specialità e prezzo
Bacchette giapponesi

Non è semplice, per noi italiani, trovare del cibo che consideriamo buono in giro per il mondo. Possiamo, però, assicurarvi che in Giappone la maggior parte di ciò che assaggerete sarà assolutamente in linea con i vostri standard. Senza contare che in Giappone si può mangiare anche molto sano senza spendere una fortuna, parliamo qui dei costi di un viaggio in Giappone.

Bando alle ciance, iniziamo!

1. Gyoza

Noi sognavamo di assaggiare i gyoza in Giappone da tanto tempo e, proprio per questo motivo, è stata la pietanza che abbiamo riservato alla nostra prima cena a ristorante. Li abbiamo provati per la prima volta a Tokyo, nel ristorante Kakekomi Gyoza. Mangiare in questo posto con una delle specialità più famose del Giappone è stato proprio un bel battesimo del fuoco. Sappiate che il locale è molto piccolo, vi conviene arrivare un po’ prima e aspettare fuori il vostro turno, i giapponesi mangiano velocemente!

Prezzo: €4-€5 a porzione di 5/6 gyoza

2. Udon

Tra le specialità da mangiare in Giappone non possono proprio mancare gli udon, spaghetti di grano tenero. Noi li abbiamo assaggiati a Tokyo in un posticino vicino al Tempio Senso-ji di cui non ricordiamo il nome.

Cosa mangiare in Giappone: specialità e prezzo
Udon e tempura

In ogni caso, essendo un piatto tipico, sarà facilissimo trovarli praticamente ovunque. Vengono serviti spesso in brodo accompagnati da verdure, ma anche da tempura di pollo o pesce.

Prezzo: €6-€7

3. Bento

Il bento è uno dei pasti giapponesi più iconici. Si acquista al supermercato ed il suo costo è molto conveniente. Il bento è, sostanzialmente, un pasto pronto che comprende proteine di carne o pesce, carboidrati, come riso o pasta, e spesso anche una frittatina o qualche verdura. Noi ne abbiamo assaggiati moltissimi e ci siamo sempre trovati benissimo.

Cosa mangiare in Giappone: specialità e prezzo
Bento

Abbiamo adorato quello composto da riso bianco al sesamo e pollo fritto, tanto da riprovare a farlo anche a casa. Al supermercato, che sarebbe più esatto chiamare konbini, ne troverete davvero per tutti i gusti.

I konbini sono sparsi per il Giappone davvero a macchia d’olio. I più frequenti da trovare sono il 7/11, il FamilyMart ed il Lawson. Potremmo dire che ne troverete uno ad ogni angolo e, davvero, non stiamo esagerando.

Prezzo: €5-10

4. Kit-Kat

In Giappone il Kit-Kat è un’istituzione e ce ne sono per tutti i gusti. Abbiamo trovato le combinazioni più assurde come le più classiche. Ne troverete al the matcha, alla vaniglia, al sake (tipica bevanda alcolica giapponese), ai fiori di ciliegio, alle patate, al lampone, al wasabi, ai fagioli e via dicendo!

Kit-kat

Insomma, non potete davvero non provare almeno un Kit-Kat!

Prezzo: €2,50

5. Dango

Pensiamo davvero che chiunque arrivi a leggere questo articolo abbia visto almeno un cartone giapponese nella vita, quindi sicuramente avrà visto i dango!

I dango sono una sorta di gnocchi fatti di farina di riso e riso glutinoso, spesso colorati di verde, rosa o semplicemente bianchi. La consistenza è un po’ gommosa e noi non li abbiamo proprio apprezzati, ma non avremmo potuto non provarli. Nella maggior parte dei casi si trovano sulla strada e vengono venduti come street food.

Prezzo: €3 per una porzione di 3 dango

6. The Matcha

Anche il the matcha fa parte della cultura giapponese ed ha origini antichissime. Impossibile non assaggiarlo e non rimanere estasiati dal suo colore verde intenso. E’ una tipologia di the verde dalle proprietà rilassanti, diuretiche e depurative attorno al quale i giapponesi hanno costruito la tradizionale cerimonia del the.

The matcha

Anche questo lo troverete ovunque, spesso anche nei ristoranti, in cui vi verrà servito gratuitamente.

In generale, potrete assaggiarlo in qualunque caffetteria senza alcuna fatica. Il sapore è un po’ amarognolo, davvero particolare rispetto al the a cui siamo abituati.

Prezzo: €1,50

7. The ai fiori di ciliegio

Onestamente non sapevamo nemmeno che esistesse, ma avremmo dovuto ricordarci che in Giappone tutto è possibile!

Ebbene sì, i giapponesi hanno deciso di celebrare l’arrivo dell’Hanami, la fioritura dei ciliegi di cui vi parliamo qui, con un the ai fiori di ciliegio. Ci è stato regalato dall’hotel Genji di Kyoto come pensiero di benvenuto ed abbiamo deciso di portarlo a casa per provarlo nelle fredde serate d’inverno.

Cosa mangiare in Giappone: specialità e prezzo
The ai fiori di ciliegio

Prezzo: €2

8. Carne alla griglia e Kobe

Tra le specialità da mangiare durante un viaggio in Giappone non può assolutamente mancare la carne alla griglia. Non c’è un solo tipo di carne per la griglia, ma spesso si tratta di manzo e, se non avete problemi a spendere un po’ di più, potrete anche assaggiare il Kobe, una delle carni più costose, ma anche più buone al mondo.

La caratteristica della carne alla griglia, però, non è solo la bontà, ma anche la modalità in cui si assaggia.

Carne alla griglia

Noi l’abbiamo provata nel quartiere Akihabara di Tokyo. Ci è stato portato un piatto di carne cruda che abbiamo cotto noi sul tavolo compreso di griglia. E’ stata un’esperienza divertente, buonissima ed anche super economica: abbiamo speso €15 in due!

Prezzo: €10-50 (dipende dal tipo di carne)

9. Ramen

Il ramen è probabilmente il piatto giapponese più famoso insieme al sushi. Un piatto ricco, caldo, capace di scaldare l’atmosfera e l’anima.

Noi abbiamo aspettato un po’ per assaggiarlo, ma alla fine l’abbiamo ordinato in un ristorantino a Nara. Che dire… è buonissimo. Sappiate che, anche in questo caso, ce n’è per tutti i gusti. Il ramen infatti può essere di carne, di pesce o di verdure, può contenere uova, soia, verdure, funghi e via dicendo.

Ramen

E’ un piatto che fa parte della tradizione e che è davvero obbligatorio assaggiare. E’ anche un piatto unico che vi farà sentire sazi senza ordinare nient’altro.

Prezzo: €7-€15

10. Sushi

Il sushi, che tutti noi conosciamo, è il piatto tradizionale per eccellenza e lo troverete davvero ovunque. I prezzi sono ottimi e lo troverete spesso, anzi sempre, anche nei konbini sottoforma di bento. Noi purtroppo non amiamo il pesce, quindi non l’abbiamo assaggiato, ma pare che il sushi giapponese abbia davvero poco a che fare con quello che si mangia fuori dai confini nipponici.

Cosa mangiare in Giappone: specialità e prezzo
Sushi

Se amate il pesce, assaggiatelo senza timore, è sempre freschissimo e di ottima qualità.

Prezzo: €8-€20

11. Takoyaki

Vi abbiamo appena detto che non amiamo il pesce, ed è vero. Ma mentre Mattia proprio non lo mangia, a me qualcosina piace, ed il polpo fa parte di quel “qualcosina”.

Ecco perché a Kyoto ho assaggiato i takoyaki, delle polpettine di polpo davvero deliziose. Sono morbidissime e servite spesso con salsa di soia o agrodolce.

Prezzo: €5-€7 per porzione di 6 polpette

12. Yakisoba

Anche gli yakisoba sono estremamente famosi nel mondo occidentale e, dobbiamo dire, che sono buonissimi. Si tratta di spaghetti di grano saraceno conditi, nella maggior parte dei casi, con carne e verdure.

Yakisoba

Questo piatto viene gustato dai giapponesi molto spesso anche a casa grazie alla facilità ed alla velocità con cui si prepara, rappresenta quindi un ottimo pasto da provare in Giappone, siamo sicuri che ne resterete davvero felici.

Prezzo: €5-€10

13. Okonomiyaki

L’okonomiyaki è un piatto tradizionale tipico di Osaka, tanto da esser spesso chiamato “pizza di Osaka“. Si tratta di una sorta di frittella coperta con vari ingredienti, solitamente carne, verza ed altre verdure.

Okonomiyaki

Noi l’abbiamo provato una volta volta ad Osaka e non ci ha fatto impazzire, ma sappiamo che spesso e volentieri gli ingredienti cambiano da regione a regione e da città a città, quindi siamo sicuri che la riproveremo per capirne di più.

Prezzo: €6-€10

14. Tonkatsu

Il tonkatsu è una cotoletta di maiale impanata nel panko, un particolare tipo di farina che rende il tutto molto saporito e leggero.

Ma la storia che sta dietro al nostro primo assaggio dev’essere raccontata!

Tonkatsu

Eravamo appena atterrati a Tokyo con un volo proveniente dal Vietnam dove, purtroppo, abbiamo sempre mangiato malissimo. Abbiamo preso la metropolitana per andare in centro città ed abbiamo notato una bancarella che vendeva queste cotolette. Non avendo mangiato quasi nulla negli ultimi 14 giorni, abbiamo deciso di provarla e ne siamo rimasti estasiati. A noi è piaciuta da morire (e dire che l’abbiamo mangiata quasi fredda)!

Prezzo: €5-€8

15. Dorayaki

Pensate davvero di poter andare in Giappone senza provare il cibo preferito di Doraemon? Ovviamente no!

I dorayaki sono dei dolci giapponesi composti da due pancake accostati e ripieni di crema di fagioli rossi. Spesso, vengono riempiti anche di crema, cioccolato, the matcha o panna.

Prezzo: €1,50

Bene amici, speriamo di avervi dato un’idea di alcune tra le specialità da mangiare in Giappone, ma tenete presente che, la cultura culinaria del Sol Levante, è ampia e ricchissima, quindi sicuramente troverete altre specialità che vale la pena assaggiare.

Monte Fuji: i migliori punti da cui vederlo

Buongiorno lettori, oggi vi parleremo dell’argomento che ogni viaggiatore che si reca in Giappone vuole conoscere, il Monte Fuji, o meglio, i punti migliori da cui vederlo.

Il Monte Fuji appare davvero ovunque quando parliamo di Giappone.

Monte Fuji: i migliori punti da cui vederlo
Monte Fuji

Appare nei cartoni giapponesi, nei manga, nelle cartoline, nelle foto delle agenzie di viaggio quando propongono il Giappone come meta. Insomma, il Monte Fuji è uno dei luoghi più iconici e spettacolari del Sol Levante e vederlo è un’emozione enorme.

Come spesso accade, però, è difficile trovare i luoghi da cui vederlo meglio. E qui entriamo in gioco noi! Oggi vi daremo alcuni consigli sui luoghi da cui il Monte Fuji appare chiaro in tutto il suo splendore.

Iniziamo!

1. Monte Fuji: i migliori punti da cui vederlo – Mori Tower

Ci credereste se vi dicessimo che potete vedere il Monte Fuji senza spostarvi da Tokyo? Beh, è proprio così! La splendida Tokyo di cose da offrire ne ha tantissime, tra queste, c’è anche l’Osservatorio della Mori Tower. Al costo di 1800 yen, infatti, potrete vedere la metropoli dall’alto e, con un po’ di fortuna, anche il Monte Fuji.

Monte Fuji

Ovviamente, la condizione fondamentale, è un cielo limpido.

La Mori Tower si trova nella zona di Rappongi Hills, raggiungibile facilmente con la metropolitana scendendo all’omonima fermata.

2. Monte Fuji: i migliori punti da cui vederlo – Monte Takao

Per arrivare al Monte Takao da Tokyo dovrete prendere il treno alla fermata di Shinjuku. Arrivati a destinazione, dovrete prendere la funivia e fare un semplice trekking di circa due ore.

A quel punto sarete arrivati in uno dei luoghi più belli per vedere il Monte Fuji.

Consigliamo quest’escursione solo a coloro che si fermano a Tokyo per qualche giorno in più. Ovviamente, dovendo uscire dalla città, “perderete” più o meno una giornata intera per andare e tornare.

3. Monte Fuji: i migliori punti da cui vederlo – Gotemba

Gotemba è una piccola città, davvero molto graziosa, che si trova ai piedi del Monte Fuji. Arrivarci da Tokyo è semplicissimo, basta prendere un autobus al costo di circa €10.

Pare che, a Gotemba, si veda il Monte Fuji da qualunque posizione.

In pratica, gli unici che non l’hanno visto siamo noi perché siamo capitati in città in un giorno grigio che più grigio non si può!

Monte Fuji: i migliori punti da cui vederlo
Monte Fuji

A parte la nostra proverbiale sfortuna, Gotemba è una cittadina davvero carina, immersa in un clima tranquillo e molto autentico. Si mangia bene, le persone sono ospitali e gentili. Vi consigliamo di trascorrere qui non più di una notte (possibilmente in un periodo in cui il meteo non è avverso).

4. Monte Fuji: i migliori punti da cui vederlo – Tokyo Sky Tree

Siamo ancora a Tokyo, questa volta alla famosa Sky Tree. Anche da qui è possibile vedere il Monte Fuji e farlo da un’altezza di oltre 600 metri.

Il costo si aggira intorno ai €15 ed avrete una veduta splendida su tutta la città e i suoi dintorni.

Monte Fuji: i migliori punti da cui vederlo
Monte Fuji

Anche in questo caso, è importante che la giornata sia limpida e soleggiata, in modo che i vostri occhi possano arrivare fino al Monte Fuji.

5. Monte Fuji: i migliori punti da cui vederlo – Hakone

Hakone è una bellissima località termale non lontana da Tokyo e facilmente raggiungibile in treno. Negli anni è diventata famosa proprio per i suoi splendidi paesaggi sul lago.

In particolare, il luogo da tenere a mente è il Lago Ashinoko.

Monte Fuji

Da qui il Monte Fuji si vede perfettamente e, nota di favore, riflette anche sul lago rendendo il tutto ancora più poetico e suggestivo.

6. Monte Fuji: i migliori punti da cui vederlo – Pagoda Chureito

Il ultimo, ma non per importanza, vi mostriamo il luogo più iconico da cui vedere il Monte Fuji, la Pagoda Chureito.

Ma la vera domanda è… come ci si arriva?

Monte Fuji: i migliori punti da cui vederlo
Monte Fuji

Per arrivare alla Pagoda Chureito dovrete prendere il treno JR sulla linea Chuo per Otsuki, scendere a Otsuki, e poi prendere la linea Fujikyu, direzione Kawaguchiko e scendere a Shimoyoshida. Da qui bisogna salire a piedi per una trentina di minuti e, finalmente, sarete arrivati.

Non preoccupatevi se vi sembra un macello. Sappiate che i giapponesi sono super disponibili ad aiutare i turisti, quindi chiedete ed aspettatevi una grandissima gentilezza da parte loro!

Bene amici, ora che sapete da dove vedere il Monte Fuji, fateci sapere che soluzione scegliereste voi.

Quanto costa un viaggio in Giappone

Buongiorno lettori, oggi vorremmo parlarvi di un argomento importante e di una domanda che in tantissimi, anche sui social, ci hanno posto, ovvero :”Quanto costa un viaggio in Giappone?

Un viaggio in Giappone ha, inevitabilmente, dei costi variabili in base a vari fattori. Tra questi, il periodo, la durata, ma anche le esigenze di ogni viaggiatore.

Per provare a rispondere a questa domanda, analizzeremo insieme tutti i punti che contribuiscono al prezzo finale, senza trascurarne neanche uno.

Quanto costa un viaggio in Giappone
Panorama di Tokyo

Quanto costa un viaggio in Giappone? I voli

I voli, come spesso accade, incidono molto sul costo finale di un viaggio. Ci siamo resi conto che, nel caso del Giappone, il periodo influisce tantissimo.

Se in periodi di bassa stagione, come può essere l’autunno, si riesce a trovare un volo andata e ritorno per Tokyo intorno ai €450/550, in periodi di punta, invece, la situazione cambia di molto.

Il periodo più costoso è indubbiamente la primavera, durante la fioritura dei ciliegi di cui vi abbiamo parlato qui. L’Hanami è il periodo più ambito e va, solitamente, da metà marzo a metà aprile. Anche agosto è un mese dai costi più alti, ma onestamente non ve lo consigliamo, visto il clima molto caldo e afoso.

In questo caso, i voli possono arrivare a costare anche €800/1000.

Per esempio, noi siamo tornati a Milano a metà aprile ed abbiamo acquistato un volo solo andata da Tokyo all’Italia a €500. Non fatevi ingannare, parliamo di €500 a testa SOLO ANDATA. Andata e ritorno sarebbe costato quasi il doppio.

Godzilla Head Tokyo

Per il volo, quindi, vi consigliamo di considerare una spesa variabile tra i €450 ed i €900.

Quanto costa un viaggio in Giappone? I trasporti

I trasporti in Giappone sono un’altra grande spesa. O meglio, è possibile risparmiare qualcosina con alcuni accorgimenti, ma in generale, i trasporti in Giappone sono cari.

Non parliamo dei biglietti della metropolitana che, solitamente, hanno un costo compreso tra i €2 ed i €5 in base alla distanza percorsa. Parliamo, più che altro, dei treni/autobus per spostarsi da una città all’altra.

Considerate che, per esempio, il tragitto Tokyo-Osaka in treno veloce costa circa €90. Ora, i soldi che si spendono per i treni in Giappone sono assolutamente soldi ben spesi, ma rappresentano comunque una spesa importante.

Quanto costa un viaggio in Giappone
Buddha di Kamakura

Il modo che si usa per risparmiare è l’acquisto del Japan Rail Pass, un pass che vi permette di prendere tutti i treni della linea JR senza pagare più nulla. Il costo varia dai €215 (7 giorni) ai €339 (14 giorni) ai €433 (21 giorni) in base alla durata ed al cambio al momento dell’acquisto.

Vi parleremo meglio di questo pass e di quando conviene acquistarlo.

In ogni caso, essendo che il JR Pass non comprende le metropolitane, possiamo ipotizzare una spesa di circa €400/450 a persona per un viaggio di 2 settimane in Giappone.

Quanto costa un viaggio in Giappone? Il cibo

Finalmente si ragiona 😊

Il cibo il Giappone è davvero molto economico e non ha nulla a che fare con i prezzi italiani. Noi abbiamo sempre mangiato fuori o prendendo pasti pronti al supermercato e non abbiamo mai speso più di €10/15 a testa.

Hanami ad Osaka

Anzi, molto più spesso il conto ammontava a €15/20 in due con acqua gratuita quasi sempre compresa.

E non pensate che spendendo poco mangerete male. In Giappone si mangia benissimo e, spesso, anche molto sano.

Per farvi alcuni esempi. Abbiamo mangiato i gyoza (ravioli) ordinandone circa 10 a testa ed abbiamo speso circa €10 a persona. Abbiamo anche provato la carne alla griglia giapponese. Il piatto era accompagnato da riso bianco ed acqua, il conto è stato di €16 in due. Provare gli udon era assolutamente obbligatorio e per due piatti pienissimi abbiamo speso €7 a testa.

Un altro modo per risparmiare un po’ è acquistare i bento al supermercato.

I bento sono dei pasti pronti e completi a costi davvero convenienti, solitamente dai €4 ai €10 al massimo.

Insomma, potremmo ipotizzare che la spesa per i pasti di due settimane in Giappone sia intorno ai €300/350 a persona.

Quanto costa un viaggio in Giappone
Nara

Quanto costa un viaggio in Giappone? Gli alloggi

Gli alloggi sono un’altra spesa da considerare e che peserà non poco sul costo totale del viaggio. Gli hotel in Giappone sono di ottimo livello, sempre super puliti, a prescindere dalla categoria di alloggio scelta. Dagli ostelli, per i quali si può spendere dai €20/25 a notte, agli hotel veri e propri, dal costo che va dai €50/60 ai €150 a notte, sarà davvero difficile trovare luoghi sporchi o non curati.

Per due settimane in Giappone ipotizziamo una spesa di circa €1000/1500 a persona.

Quanto costa un viaggio in Giappone? Escursioni, visite, biglietti

Fortunatamente, in questo caso, si riesce a risparmiare un po’. In Giappone, moltissime attrazioni, hanno un costo variabile tra i €3 ed €9/10.

Cervo a Nara

In tantissimi casi, i templi sono gratuiti e lo sono anche tante altre attrazioni. Tra i templi gratuiti c’è il bellissimo Tempio Senso-ji di Tokyo e, tra le attrazioni gratuite, annoveriamo la Bamboo Forest di Kyoto ed il bellissimo Fushimi-Inari.

Ovviamente esistono anche attrazioni a pagamento, come gli Universal Studios di Osaka, €60, ma quelle dai prezzi alti sono davvero pochi.

Possiamo dire che, per visitare le attrazioni principali in due settimane ci potrebbero volere intorno ai €200/250.

Quanto costa un viaggio in Giappone? Souvenir

Il Giappone è il paradiso dei souvenir! Noi abbiamo comprato davvero tante belle cosine da portarci a casa e non ce ne siamo assolutamente pentiti.

E’ chiaro che fare una stima sia molto difficile, dal momento in cui ognuno di noi ha diversi interessi, disponibilità e passioni. Nonostante ciò, vi stra consigliamo di mettere da parte almeno €150/200 per poter acquistare qualche ricordo del Sol Levante.

Quanto costa un viaggio in Giappone
Street food a Kyoto

Ma quindi, quanto costa in totale un viaggio in Giappone?

Il costo a persona di un viaggio in Giappone si aggira tra i €2900/3000 ed i €3500.

Ci teniamo a fare una considerazione finale molto importante. Un viaggio nella Terra del Sol Levante non è sicuramente economico, ma se c’è un paese che ogni viaggiatore dovrebbe conoscere è proprio il Giappone. La meravigliosa ed antichissima cultura che lo contraddistingue, la gentilezza del suo popolo e la bontà del suo cibo non vi lasceranno delusi.

Dove dormire a Nozawa-Onsen: Kawamotoya

Buongiorno lettori, oggi vogliamo raccontarvi dove dormire a Nozawa-Onsen, tra le Alpi giapponese, parlandovi di Kawamotoya.

Dove dormire a Nozawa-Onsen: Kawamotoya
Kawamotoya

Il nostro mese in Giappone si è concluso tra le Alpi giapponesi. Ci eravamo promessi che, oltre alle classiche tappe, avremmo incluso anche qualcosa di più particolare. Le Alpi giapponesi erano perfette per il nostro intento. Ecco che dopo Kanazawa, abbiamo raggiunto Nozawa-Onsen.

Relax, lentezza e natura.

Abbiamo deciso di dormire a Nozawa-Onsen, nella splendida struttura di Kawamotoya.

Arrivare qui da Kanazawa è stato semplice. Abbiamo preso lo Shinkansen e siamo arrivati a Nagano, da qui, abbiamo preso un autobus che ci ha portato direttamente a Nozawa-Onsen. Il consiglio ci è arrivato dallo staff di Kawamotoya che, molto gentilmente, ci ha spiegato come arrivare in paese.

Una volta giunti a Nozawa-Onsen, abbiamo camminato per tre minuti e siamo giunti finalmente al nostro alloggio.

Qui ci siamo tolti le scarpe, come accade di consueto in Giappone, e siamo entrati in hotel.

La struttura è splendida, elegante e molto rilassante.

La cornice in cui è immersa contribuirà a rendere il soggiorno tranquillo ed in comunione con la natura. Tutt’intorno si vedono montagne e fiumiciattoli, così come dalla finestra della camera.

Siamo stati accompagnati nel nostro appartamento che, oltre ad essere molto ampio, era anche estremamente comodo e funzionale. Da una parte c’è un salottino con il tavolo da pranzo e la cucina.

Dall’altra, invece, troverete la camera da letto ed il bagno. Abbiamo apprezzato particolarmente il letto che ci ha ospitato per tre notti perché era davvero, davvero comodo!

Gli spazi sono ben organizzati e nulla è lasciato al caso.

Nonostante dormire al Kawamotoya di Nozawa-Onsen significhi alloggiare a pochi passi da ristoranti e locande, abbiamo spesso sfruttato la cucina presente nel nostro alloggio.

Non vi nascondiamo che dopo due mesi in viaggio per l’Asia ed un mese di Giappone, eravamo parecchio stanchi e potersi sentire a casa senza uscire a pranzo e a cena ogni giorno, è stato davvero un toccasana.

Qui a Kawamotoya, inoltre, avrete la possibilità di scendere al piano terra ed acquistare una buona colazione al Harding’s Cafe, dove potrete gustare una colazione dolce o salata o altro cibo durante il giorno. L’Harding’s Cafe è aperto agli ospiti del Kawamotoya, ma anche a clienti esterni.

C’è una domanda che sicuramente vi verrà spontanea ed alla quale vogliamo rispondere.

Cosa si fa a Nozawa-Onsen?

Nozawa-Onsen è il posto perfetto per rilassarsi e godersi la natura. Nonostante ciò, ci sono comunque tante cose da fare.

Una delle esperienze che vi consigliamo è di raggiungere il Jigokudani Monkey Park. Qui vedrete da vicino i macachi giapponesi giocare tra loro e camminerete nel bosco all’insegna della natura.

Si può raggiungere il Jigokudani Monkey Park in macchina, con i mezzi pubblici o direttamente con l’aiuto di Kawamotoya. Recatevi in reception e chiedete informazioni. Vi aiuteranno ad organizzarvi per il meglio!

Un’altra cosa da fare a Nozawa-Onsen, come si può facilmente intuire dal nome della località, è fare il bagno negli onsen. Gli onsen sono delle stazioni termali all’aperto o al chiuso.

Dove dormire a Nozawa-Onsen: Kawamotoya
Jigokudani Monkey Park

Ci si può recare in tantissimi onsen in questa zona, gratuiti e non, ma ricordate alcune regole.

In primo luogo negli onsen, solitamente, si entra completamente nudi. Maschi e femmine sono separati, se quindi siete in coppia, preparatevi a dividervi.

In alcuni onsen, inoltre, non si può entrare se si è tatuati. Non è una regola che vale per ogni stazione termale. A Kawamotoya ci hanno detto che, qui in zona, sono molto comprensivi trattandosi di una località turistica. Nonostante ciò, ricordate di chiedere sempre e non dar nulla per scontato.

In ultimo, ci teniamo a ricordarvi che Nozawa-Onsen e la zona circostante sono famose per gli sport invernali. Qui il clima è diverso dal resto del Giappone.

Nozawa-Onsen

Considerate che noi siamo stati qui a metà aprile ed una sera è venuto addirittura a nevicare!

Nozawa-Onsen è un’ottima meta sciistica, se quindi avete voglia e siete capaci, vi divertirete tantissimo.

In generale, vi consigliamo di chiedere tutte le informazioni di cui avete necessita allo staff di Kawamotoya che saprà aiutarvi a vivere al meglio la vostra splendida vacanza tra le Alpi giapponesi.

Cosa fare e vedere a Tokyo: consigli

Buongiorno lettori, oggi vorremmo parlarvi di Tokyo, una città enorme e bellissima, ecco i nostri consigli su cosa fare e vedere nella splendida capitale giapponese.

Tokyo

Tokyo è una capitale davvero piena zeppa di attrazioni e cose da fare. Molte di queste sono gratuite, e questo è sicuramente un bene per il nostro portafoglio!

Ma veniamo al dunque.

Cosa fare a Tokyo: consigli

1. Tempio Senso-Ji

Sarà forse scontato, ma come non iniziare da lui! Il Tempio Senso-ji è una delle attrazioni più importanti e visitate di Tokyo e, a nostro avviso, iniziare la propria visita da qui rappresenta un ottimo modo per avvicinarsi per la prima volta alla cultura giapponese.

Tempio Senso-ji

Infatti, per arrivare al tempio, farete una breve passeggiata costellata da piccole bancarelle di souvenir e street food, entrando a pieno in un’atmosfera dolce e divertente. Qui troverete tantissimi stuzzichini da provare come i famosi dorayaki o il melonpan.

Abbiamo visitato il Tempio Senso-ji come prima attrazione anche perché il nostro alloggio si trovava a pochi passi e non è stato per nulla difficile raggiungerlo.

Prezzo: gratuito

2. L’incrocio di Shibuya

Il famoso incrocio di Shibuya è uno dei punti più fotografati ed iconici di tutta Tokyo. E’ apparso in innumerevoli film e pare essere uno degli incroci più trafficati al mondo.

Si stima che, negli orari di punta, ogni 2 minuti circa 2500 persone lo attraversino!

Indubbiamente ammirarlo dall’alto è il modo migliore per goderselo a pieno e questo si può fare da vari punti, tra cui lo Starbucks nell’edificio QFRONT o l’ingresso della linea Keio Inokashira.

Prezzo: gratuito

3. La Statua di Hachiko

Ancora nei pressi di Shibuya, fate una capatina a vedere la Statua di Hachiko. E’ il cagnolino che, nel celebre film con Richard Gere, attende il suo padrone fino alla fine.

Hachiko

Non temete, la statua è vicinissima all’incrocio di Shibuya, ci si arriva in meno di un minuto a piedi. Se volete fare la foto di rito, attendete pazientemente in fila il vostro turno. Per fortuna la coda è molto scorrevole.

Prezzo: gratuito

4. Santuario Meiji-jingu

Sempre vicino a Shibuya, si tratta di una passeggiata di circa 15 minuti, troverete il Santuario Meiji-jingu. Noi l’abbiamo apprezzato moltissimo. Questo santuario shintoista è immerso in un parco tranquillo e lussureggiante, dove passeggiare godendosi un po’ di pace.

Santuario Meiji-jingu

La cosa bella è che, d’un tratto, sembra davvero di uscire dalla città. Tokyo è una città ordinata ma, come tutte le grandi città, può diventare caotica nelle ore di punta. Vi consigliamo di venire qui la mattina presto per apprezzare ancora meglio la magia di questo santuario.

Prezzo: gratuito

5. Akihabara, il Quartiere degli Otaku

Credeteci, che voi siate o meno amanti di anime e manga giapponesi, questo quartiere vi stupirà. Luci colorate, enormi negozi e tanto divertimento sono assicurati.

Akihabara

Riteniamo che Akihabara sia un quartiere imperdibile di Tokyo e, cosa non meno importante, fare una capatina qui significa immergersi in una parte importante della cultura pop giapponese, ma passiamo ai consigli veri e propri su cosa vedere.

Arrivare ad Akihabara può essere disorientante. I negozi sono tantissimi e si rischia di non sapere dove girarsi. Noi vi consigliamo un negozio tra tutti: Don Quijote.

Al suo interno troverete di tutto: dalle action figures ai peluches, dalle divise ai prodotti di skincare. Considerando che solitamente ci si ferma a Tokyo per 3/4 giorni, entrare qui dentro può essere un buon modo per avere una visione più completa di questo quartiere. Se vi rimane tempo, semplicemente passeggiate e seguite il vostro istinto. Entrate dove ritenete meglio e ricordate che, in alcuni posti, non è possibile scattare foto.

Prezzo: gratuito

6. Palazzo Imperiale di Tokyo

Il Palazzo Imperiale di Tokyo è la residenza ufficiale e principale dell’Imperatore del Giappone. Questo aspetto, da solo, basterebbe a renderlo interessante.

Visto, però, che non ci facciamo mancare nulla vi diciamo che il palazzo è immerso in un parco meraviglioso dove, oltre a rilassarsi e passeggiare, si possono ammirare cigni ed anatre intente a “navigare” il fossato che circonda il palazzo.

Prezzo: gratuito – *essendo una residenza, il palazzo non è visitabile. L’unica parte visitabile sono i Giardini Orientali. C’è un tour guidato gratuito due volte al giorno, alle 10.00 ed alle 13.30

7. I parchi di Tokyo

Tra i consigli sulle cose da vedere a Tokyo non possono mancare i parchi, in particolare se, come noi, sarete in Giappone in primavera durante la fioritura dei fiori di ciliegio.

Insospettabilmente, a Tokyo ci sono molti parchi! Tra tutti, noi vi consigliamo il famoso Parco di Ueno ed il meno conosciuto Hibiya Park. In quest’ultimo, è anche possibile ammirare un po’ di fauna locale tra cui anatidi di vario tipo, aironi e tartarughe.

Prezzo: gratuito

8. Shinjuku

Il Quartiere di Shinjuku è assolutamente assurdo. Coloratissimo, super movimentato, estremamente moderno e luminoso. Qui c’è quella Tokyo che siamo abituati a vedere nei film!

Passateci almeno un pomeriggio ed ammirate i LED, le luci dei palazzi, il quartiere dei grattacieli, ma anche e soprattutto Golden Gai, ricco di oltre 200 locali tra bar e ristoranti piccolissimi dove trovare posto sarà una vera impresa, ma anche un’enorme soddisfazione.

Prezzo: gratuito

9. Godzilla Head

Sempre a Shinjuku, scrivete sul navigatore “Godzilla Road” e camminate fino al raggiungimento della stessa. Una volta arrivati, rimarrete tra il basito e lo spaventato!

Vedrete un’enorme testa di Godzilla che spunta dai palazzi! Ci vogliono davvero 10 minuti tra foto e video, ma non perdetevela per nulla al mondo, anche perché, presumibilmente, il Giappone sarà l’unico luogo al mondo in cui troverete la testa di un mostro marino che esce dai palazzi!

Prezzo: gratuito

10. Museo dei Parassiti

Sempre parlando di stranezze, a Tokyo, nel quartiere Meguro, troverete un museo dedicato interamente ai parassiti.

Noi, quando ne siamo venuti a conoscenza, abbiamo subito deciso di visitarlo. Il museo è piccolo e gratuito ma, a nostro avviso, merita perché è molto ordinato e interessante.

Prezzo: gratuito *se volete, potete lasciare un’offerta

11. Tokyo Tower

La Torre di Tokyo è una torre per le telecomunicazioni e panoramica che, volendo, si può anche solo ammirare da sotto.

Cosa fare e vedere a Tokyo: consigli
Torre di Tokyo

E’ la seconda struttura artificiale più alta del Giappone e, se amate gli osservatori panoramici, qui ne troverete ben due, uno a 150 metri di altezza, ed uno a 250 metri. La vista dev’essere spettacolare, ma noi per ragioni di tempo non siamo potuti salire.

Prezzo: circa €8 Osservatorio a 150 metri, circa €20 per entrambi gli Osservatori.

12. Tokyo Skytree

La Tokyo Skytree è uno dei simboli indiscussi da vedere in città e non può assolutamente mancare tra questi consigli. Anche in questo caso, parliamo di una torre per le telecomunicazioni che regala una vista spettacolare su Tokyo dall’altezza di 350 o 450 metri.

Ovviamente, vi consigliamo di arrivare fino ai 450 metri, visto che ormai siete lì!

Prezzo: intorno ai €21 per la visita completa

13. Museo Ghibli

Non averlo potuto vedere è stato davvero un peccato!

Il Museo Ghibli è un museo che racconta le opere di Hayao Miyazaki, come Totoro, La Città Incantata, Principessa Mononoke e tanti altri.

Purtroppo, noi non abbiamo potuto visitarlo per un motivo molto semplice e, per lo stesso motivo, ve ne parliamo in modo che a voi non capiti la stessa cosa.

Cosa fare e vedere a Tokyo: consigli
Locandina Ghibli

Purtroppo si accede al museo solo con prenotazione, il problema è che la modalità di prenotazione è un po’ macchinosa. I posti sono pochi ed i biglietti per il mese successivo sono in vendita dalle ore 10:00 del 10 di ogni mese e li trovate solo sul sito ufficiale!

Purtroppo, noi l’abbiamo scoperto troppo tardi. Assicuratevi di prenotare nei tempi stabiliti.

Prezzo: intorno ai €7

Bene amici, questi sono tutti i nostri consigli su cosa fare e vedere a Tokyo. Ci teniamo a dirvi che, vista la grandezza della città e le innumerevoli attrazioni, sicuramente mancherà qualcosa.

Sappiate che nel momento in cui abbiamo lasciato Tokyo ci siamo ripromessi che ci saremmo tornati presto, siamo certi che sarà lo stesso anche per voi 😊

Dove dormire a Kanazawa: INOVA Kanazawa Station Hotel Suite

Buongiorno lettori, oggi vorremmo parlarvi dell’INOVA Kanazawa Station Hotel Suite, uno splendido alloggio in cui dormire a Kanazawa.

Siamo arrivati a Kanazawa da Kyoto, una delle nostre città preferite in Giappone. Riponevamo grandi aspettative anche su Kanazawa che, in effetti, non sono state per nulla deluse. Come vi abbiamo anticipato, abbiamo deciso di dormire all’INOVA Kanazawa Station Hotel Suite, un posto davvero super comodo.

Dove dormire a Kanazawa: INOVA Kanazawa Station Hotel Suite
INOVA Kanazawa Station Hotel Suite

Partiamo dal dirvi che questo alloggio si trova a pochissimi minuti a piedi dalla stazione. Non avrete davvero alcun problema a raggiungerlo, si parla proprio di 5 minuti a piedi. Inoltre, questo hotel, si trova a pochissimi passi da vari mezzi pubblici per arrivare nelle varie attrazioni che Kanazawa ha da offrire.

Ma veniamo al dunque!

Dove dormire a Kanazawa: INOVA Kanazawa Station Hotel Suite

Partiamo col dirvi che, dormire all’INOVA Kanazawa Station Hotel Suite significa sentirsi davvero a casa. Ci si sente a casa per il fatto che le stanza sono, in sostanza, degli appartamenti.

All’interno del nostro alloggio c’era davvero ogni tipo di comodità.

I letti sono estremamente comodi e morbidi, così come i cuscini. Troverete un angolo cottura dove poter cenare con tutto ciò che desiderate anche grazie al microonde che, sicuramente, vi faciliterà le cose. Avrete poi a disposizione bagno e doccia, anch’essi super comodi, considerando che verranno forniti anche shampoo, balsamo e bagnoschiuma.

Dove dormire a Kanazawa: INOVA Kanazawa Station Hotel Suite
INOVA Kanazawa Station Hotel Suite

Come sapete, siamo stati via tre mesi e, spesso, abbiamo dovuto lavare i nostri vestiti velocemente e con poca comodità. In questo caso, invece, nel nostro appartamento avevamo a disposizione lavatrice ed asciugatrice e, possiamo assicurarvi, che la funzionalità è davvero senza eguali.

Le camere, inoltre, sono pulitissime come di consueto in Giappone, oltre ad essere arredate con gusto e semplicità.

La nostra camera aveva la bellezza di tre letti, due singoli ed uno matrimoniale. Ma abbiamo anche un’altra ottima notizia: ci sono anche appartamenti che possono ospitare famiglie numerose, addirittura fino a dieci persone!

Ogni mattina l’INOVA Kanazawa Station Hotel Suite serve la colazione al piano terra. Qui troverete caffè, succhi di frutta e stuzzichini di vario tipo per iniziare bene la giornata. Oltre alla colazione, al piano terra, c’è anche un angolo in cui troverete tantissimi giochi che si possono utilizzare gratuitamente portandoseli in camera e trascorrendo una serata tranquilla all’insegna del divertimento.

Inoltre, non possiamo non parlarvi della gentilezza e della professionalità del personale.

Vi raccontiamo un episodio che ricorderemo per sempre.

Arrivati in Giappone abbiamo scelto di noleggiare un pocket wi-fi in aeroporto per rimanere sempre connessi. Quando ce l’hanno consegnato, ci hanno dato una sacchetta con all’interno il wi-fi ed il caricatore. Poco dopo essere arrivati all’INOVA Hotel, siamo usciti per andare ad esplorare la città e, malauguratamente, abbiamo lasciato la nostra sacchetta alla fermata dell’autobus, dimenticandocela.

Abbiamo fatto qualche fermata di autobus e ci siamo accorti di non avere più connessione!

A quel punto, ovviamente, ci siamo accorti che avevamo perso il nostro pocket wi-fi. A quel punto, ci siamo catapultati nuovamente alla fermata per controllare se la sacchetta fosse ancora lì ad aspettarci. Purtroppo, non c’era ed, il primo pensiero, è stato che l’avessimo persa definitivamente.

Siamo quindi tornati in hotel sconfitti, ma con un’ultima speranza.

Abbiamo raccontato l’esperienza in reception e la receptionist è stata così carina da darci una mano. Ci ha detto che avrebbe chiamato l’ufficio di polizia lì vicino per scoprire se, per caso, qualcuno avesse portato lì la nostra sacchetta.

Contro ogni pronostico, la nostra sacchetta con il wi-fi era lì!

Dove dormire a Kanazawa: INOVA Kanazawa Station Hotel Suite
INOVA Kanazawa Station Hotel Suite

Come se non fosse abbastanza, la nostra amica receptionist ci ha anche accompagnato in polizia a recuperarlo per aiutarci con la lingua e firmare i documenti per ritirare il tutto. Purtroppo, dopo tre mesi di viaggio, si è stanchi ed a volte ci si distrae, ma una gentilezza ed una disponibilità così da parte del personale di un hotel è stata davvero, davvero una piacevole scoperta.

Purtroppo, durante i nostri giorni a Kanazawa, ha piovuto molto spesso e per questo motivo, non abbiamo potuto fare tutto ciò che avevamo in mente. Questo, per noi, significa solo una cosa: tornare nuovamente qui all’ INOVA Kanazawa Station Hotel Suite.