Hanami e Sakura: dove vedere la fioritura dei ciliegi in Giappone

Buongiorno lettori, oggi vogliamo raccontarvi dell’Hanami e dei Sakura, regalandovi qualche spunto per vedere la fioritura dei ciliegi in Giappone.

Prima, però, chiariamo il significato di alcuni termini.

Hanami e Sakura: dove vedere la fioritura dei ciliegi in Giappone
Hanami e Sakura

HANAMI

L’Hanami è un’usanza tipica del Giappone in cui, seduti sotto gli alberi, si ammirano i ciliegi ed i loro fiori ( i sakura) facendo un buon pic-nic.

Badate bene. In Giappone non è abitudine e neanche educazione mangiare in giro, ma durante l’Hanami è concesso a tutti, turisti compresi, accaparrarsi un posto al parco e pranzare o fare merenda sotto i ciliegi.

SAKURA

I Sakura, come ormai avrete capito, sono i fiori di ciliegio che, oltre ad essere bellissimi, sono una parte importante della cultura e della tradizione giapponese. Durante la primavera vengono creati anche diversi oggetti o souvenir che li ricordano.

Per esempio, l’hotel in cui abbiamo alloggiato a Kyoto, ci ha regalato una piccola bustina con il the ai fiori di ciliegio. Un ottimo ricordo o regalino da portare a casa dal Giappone.

Ma veniamo al motivo per cui state leggendo quest’articolo!

Hanami e Sakura: dove vedere la fioritura dei ciliegi in Giappone

Il fenomeno della fioritura si può ammirare in primavera, in particolare tra marzo e aprile, in buona parte del Giappone.

Nonostante ciò, secondo noi, ci sono dei luoghi in cui vederlo è ancora più bello! Per vostra comodità, li divideremo per alcune delle destinazioni che abbiamo visitato.

Tokyo

1. Tutti parchi di Tokyo (o quasi)

Tokyo è una città enorme e, a colpo d’occhio, potrebbe sembrare priva di vegetazione. La realtà è ben diversa. Tokyo è davvero piena di parchi, piccoli o grandi e ce ne sono alcuni che sono davvero bellissimi.

Hanami e Sakura

Per ammirare l’Hanami, vi consigliamo il famoso Parco di Ueno, ma anche il meno conosciuto Hibiya Park. Quest’ultimo si trova anche davanti al Palazzo Imperiale di Tokyo che vi consigliamo di visitare.

In ultimo, l’Hibiya Park ha alcuni specchi d’acqua in cui si può ammirare un po’ di fauna locale come corvi, aironi e tartarughe.

2. Kamakura

A Kamakura, a meno di un’ora da Tokyo, potrete vedere un Giappone più tranquillo e quotidiano. Il posto perfetto in cui vedere l’Hanami ed i Sakura è il Grande Buddha di Kamakura, la seconda statua bronzea più alta del Giappone, circondata da splendidi ciliegi.

3. Osaka

Ad Osaka, abbiamo apprezzato molto la giornata trascorsa tra i fiori di ciliegio nei pressi del Castello di Osaka, anch’esso da visitare.

Proprio a lato, troverete uno splendido viale alberato che, in primavera, regala il suo meglio.

Hanami e Sakura: dove vedere la fioritura dei ciliegi in Giappone
Hanami e Sakura

Ci teniamo a chiarire che, con quest’articolo, non esauriamo in alcun modo i luoghi in cui poter vedere l’Hanami. Desideravamo, però, parlarvi di quelli che sono stati i nostri posti preferiti in cui ammirarlo.

Dove dormire a Kanazawa: Hyatt Centric Kanazawa

Buongiorno lettori, oggi desideriamo parlarvi di dove dormire a Kanazawa, consigliandovi il bellissimo Hyatt Centric di Kanazawa.

Iniziamo col dirvi che, come sapete, quando siamo arrivati a Kanazawa, dopo aver visitato Kyoto, eravamo in viaggio da tre mesi e, per quanto viaggiare sia bello, la comodità per noi era davvero necessaria. Sotto questo punto di vista, il Hyatt Centric di Kanazawa non delude poiché dormire qui significa alloggiare davvero a due passi dalla stazione.

Dove dormire a Kanazawa: Hyatt Centric Kanazawa
Hyatt Centric Kanazawa

Inoltre, in stazione, troverete tantissimi mezzi per raggiungere le attrazioni principali, quindi la comodità è sicuramente il fiore all’occhiello di questo hotel.

Oltre a questo, però, non possiamo dire che questo alloggio non badi all’estetica, estremamente curata ed elegante.

Ci si rende conto di questo aspetto nel momento preciso in cui si entra in reception e si viene condotti al banco del check-in. Ogni aspetto è curato nei minimi dettagli ed il personale è molto disponibile e gentile.

Una volta sbrigate le procedure per il check-in, verrete condotti in stanza.

La nostra camera era davvero molto bella, comoda e funzionale, dotata di ogni comfort. Il letto era molto riposante ed i cuscini erano delle nuvole. Il bagno era ampio e ben organizzato, oltre ad essere fornito di tanti kit per prendersi cura di se durante il proprio soggiorno.

Abbiamo apprezzato tantissimo la vista dalla nostra stanza, un bellissimo paesaggio urbano che si snoda per tutta la città.

Una cosa davvero particolare di questo hotel è la quantità di splendide opere d’arte che ospita al suo interno. Ci è stato piegato che sono tutte opere d’arte prodotte in loco per far conoscere la cultura artistica di questa bella città giapponese.

Le opere si sposano benissimo con lo stile dell’hotel e sono amalgamate e posizionate in modo davvero apprezzabile e mai stucchevole.

In ultimo, se capitate al Hyatt Centric di Kanazawa durante il week end, vi consigliamo di prendere un buon drink sul rooftop bar, anch’esso con una vista strepitosa sulla città e dall’arredamento in grande stile.

Dove dormire a Kanazawa: Hyatt Centric Kanazawa
Hyatt Centric Kanazawa

Oltre a dormire, qui al Hyatt Centric Kanazawa abbiamo avuto l’opportunità di provare anche la colazione che si svolge al piano della reception.

Abbiamo apprezzato molto la scelta ampia che viene offerta agli ospiti. Si può scegliere tra colazione salata o dolce, ma anche tra colazione orientale o occidentale. La colazione si svolge a buffet, ma si possono comunque richiedere piatti à la carte.

Purtroppo i giorni che abbiamo trascorso a Kanazawa sono stati molto piovosi e non abbiamo avuto la possibilità di visitare tutto quello che avevamo in mente.

Questo, per noi, significa solo una cosa. Tornare prestissimo in Giappone e scegliere nuovamente il Hyatt Centric di Kanazawa.

Periodo migliore per fare un viaggio in Giappone

Buongiorno lettori, oggi affronteremo un argomento molto importante per ogni viaggiatore voglia recarsi in Giappone, vi racconteremo quello che secondo noi è il periodo migliore per un viaggio il Sol Levante. 

Partiamo dal presupposto che, come spesso diciamo, il periodo migliore è il migliore per voi. Dipende, in definitiva, da ciò che volete vedere, da che tipo di viaggio intendete fare ed anche da quanto vogliate o meno spendere. 

Per un viaggio in Giappone, inoltre, non c’è a nostro avviso periodo migliore o peggiore, ogni stagione ha infatti i suoi pro ed i suoi contro.

Vediamoli insieme. 

Primavera

La primavera, in particolare il periodo che va da metà marzo a metà aprile è quello che abbiamo scelto noi. Abbiamo deciso di visitare il Giappone in questo periodo perché ci eravamo ripromessi che la prima volta in Giappone, avremmo dovuto vedere il bellissimo sbocciare dei fiori di ciliegio.

Periodo migliore per fare un viaggio in Giappone
Giappone

In effetti, è stato proprio così. Abbiamo visto i famosi Sakura e non ci siamo assolutamente pentiti della nostra scelta. Oltre alla fioritura, il periodo è perfetto perché non c’è troppo caldo e nemmeno troppo freddo. Ogni luogo è visitabile e le città sono in fiore. L’unico contro è il budget. 

Dovete considerare che il periodo della fioritura dei fiori di ciliegio è in assoluto in momento più atteso per visitare il Giappone. Questo, ovviamente, si traduce in prezzi alti per quanto riguarda gli alloggi ed i voli. Un altro problema è la poca disponibilità e il grande anticipo con cui bisogna iniziare ad organizzarsi per trovare posto in questo periodo. 

Estate

Vi abbiamo detto che non c’è periodo giusto o sbagliato per visitare il Giappone e non ci rimangiamo la parola. Ma, se proprio dovessimo trovarne uno meno indicato, questo è indubbiamente l’estate. 

L’estate in Giappone è calda e afosa, possiamo dire che è come a Milano, la nostra città (forse anche peggio). 

Giappone

Se amate il caldo ed oltre all’isola principale desiderate spingervi fino alle isole più piccole e magari fare un po’ di vita da mare, sappiate che potrebbe andare bene anche l’estate. Valutate, però, che in Giappone c’è davvero tanto da visitare e, onestamente, con 40° all’ombra a noi passerebbe davvero la voglia. 

C’è anche un altro aspetto da considerare: in Giappone tra agosto e settembre possono esserci dei tifoni. Questo potrebbe rallentare il vostro viaggio o renderlo meno agibile.

Autunno

L’autunno, per noi, era la seconda scelta. Se non fossimo riusciti a raggiungere il Giappone in primavera, avremmo sicuramente scelto questa stagione.

Periodo migliore per fare un viaggio in Giappone
Giappone

La motivazione è molto semplice: i colori sono splendidi, il foliage regala scenari indescrivibili. I prezzi sono abbastanza nella norma ed il clima è piacevole e tendente al freddo, cosa che noi preferiamo rispetto al caldo afoso.

Inverno

Non vi nascondiamo che, anche l’inverno giapponese, sarebbe stato un nostro desiderio. La neve che cade soffice e candida regala un’atmosfera davvero rilassante ed estremamente suggestiva. L’unico contro di questo periodo è il fatto che alcune zone potrebbe risultare difficili da raggiungere a causa delle nevicate.

Detto ciò, non è detto che l’inverno non sia il periodo migliore per visitare il Giappone per qualcuno che desideri prendere parte alle attività invernali.

Giappone

Le Alpi Giapponesi sono il posto perfetto per cimentarsi in sci, sci di fondo e via dicendo. Considerate che, nonostante ormai fosse aprile inoltrato, noi nella zona di Nozawa Onsen siamo comunque riusciti a vedere la neve!

Bene lettori, speriamo che con questi piccoli suggerimenti siate riusciti a trovare il vostro periodo migliore per visitare il Giappone.

Dove dormire a Kyoto: Genji Kyoto

Buongiorno lettori, oggi non vediamo l’ora di parlarvi di dove dormire a Kyoto, in un luogo talmente bello da mozzare il fiato: Genji Kyoto.

Kyoto è una città splendida con un’infinità di attrazioni da visitare ed il Genji Kyoto è la casa che tutti vorremmo trovare dopo una lunga giornata stancante all’insegna dell’esplorazione.

Siamo arrivati qui dopo la nostra visita a Nara e, dopo un veloce check-in ed un buon succo d’arancia di benvenuto, siamo approdati nella nostra camera.

Dove dormire a Kyoto: Genji Kyoto
Genji Kyoto

Come spesso accade in Giappone, entrando in stanza ci si tolgono le calzature. Proprio davanti a noi avevamo un tatami con un bel tavolo in legno dove riposarsi dopo le lunghe giornate. Il letto, anch’esso comodissimo, è morbidissimo e super rilassante, così come la vasca che aiuta ad abbandonare la tensione con un bel bagno caldo.

Il Genji Tokyo offre ai suoi ospiti anche dei sali da bagno per poter godere a pieno del rituale del bagno.

Noi abbiamo scelto di usare quelli al “sakura”, ovvero al fiore di ciliegio.

A proposito dei fiori di ciliegio, al nostro arrivo abbiamo trovato un bellissimo regalo da parte dello staff del Genji Kyoto.

Il mondo è grande ed abbiamo visto tanti hotel durante i nostri viaggi, ma un’attenzione al cliente così è davvero difficile da trovare.

Abbiamo aperto la porta e visto un piccolo pacchettino sul tavolo di colore rosa. Si trattava di un the al sakura che, oltre a sembrare molto buono, è stato anche una bellissima sorpresa.

Una volta messo nell’acqua calda, il fiore man mano si schiude e, mentre berrete il vostro the, vedrete un bellissimo sakura, simbolo e ricordo del viaggio in Giappone.

Oltre alla bellezza delle camere, dormire al Genji Kyoto, significa godere anche di splendide aree comuni e curatissimi scorci il stile giapponese.

Genji Kyoto

Un esempio è l’entrata dell’hotel, una breve passeggiata che richiama molto la famosa foresta di bamboo di Kyoto, chiamata Arashiyama.

Un’altra bellissima scoperta sono i giardini interni in stile giapponese.

E’ bellissimo vedere e toccare con mano la modernità ed i comfort dell’hotel ed, in concomitanza, l’attenzione con cui si rispetta la tradizione dei giardini giapponesi, sia fuori che dentro le camere.

Inoltre, non possiamo non parlarvi dell’ottima colazione che potrete gustare qui al Genji Kyoto. Noi abbiamo scelto di provare sia la continental breakfast che la western breakfast, entrambe ottime.

Dove dormire a Kyoto: Genji Kyoto
Genji Kyoto

La continental breakfast è composta da succo di frutta, una bevanda calda, un ottimo yogurt bianco, ma anche frutta e cereali, senza dimenticare una buonissima selezione di croissant.

La western breakfast, invece, sostituisce la selezione di croissant con delle buone uova cucinate come preferite.

Avrete la possibilità di gustare la colazione nella vostra camera, oppure, sulla terrazza panoramica davanti al bellissimo fiume Kamo.

Dove dormire a Kyoto: Genji Kyoto
Genji Kyoto

Se capitate a Kyoto durante la primavera, in particolare, tra marzo e aprile come noi, vi consigliamo di fare colazione in terrazza. Il clima lo permette e la vista sarà davvero spettacolare.

In ultimo, non per importanza, non possiamo non parlarvi del personale, il fiore all’occhiello del dormire al Genji Kyoto.

Ogni membro dello staff è estremamente attento, sorridente e gentile. Ognuno di loro ha a cuore gli ospiti ed è estremamente disponibile ad aiutare la clientela in ogni modo.

Il Giappone era il viaggio dei nostri sogni e, nonostante il lungo mese passato qui, siamo certi che torneremo in Giappone ed a Kyoto, sicuramente torneremo a dormire qui!

Dove dormire a Nara: NARAigoto EENA HOUSE

Buongiorno lettori, oggi desideriamo parlarvi di un luogo splendido in cui dormire a Nara, la famosa città dei cervi: NARAigoto EENA HOUSE.

Dove dormire a Nara: NARAigoto EENA HOUSE
NARAigoto EENA HOUSE

Durante il nostro giro del Giappone, abbiamo visitato parecchie tappe imperdibili e, Nara, è indubbiamente una di queste. Infatti, dopo la colorata Osaka, l’abbiamo raggiunta in meno di un’ora con un treno diretto.

Cos’è e perché dormire al NARAigoto EENA HOUSE?

Prima di venire in Giappone, abbiamo stilato una lunga serie di cose da fare.

Tra queste, c’era dormire in una tipica stanza giapponese.

Il Giappone è un posto davvero particolare, diverso da tutti gli altri. Qui convivono in armonia antico e moderno. Le città sono sviluppate, comode, agibili. Spesso, nonostante questo, il Giappone Antico è ben visibile.

Dove dormire a Nara: NARAigoto EENA HOUSE
NARAigoto EENA HOUSE

Questo, per noi, è un grande valore aggiunto. Non solo perché fa sempre piacere toccare con mano le tradizioni, ma anche perché, nonostante viviamo nell’era della velocità e della modernità, ci sono alcune realtà che danno la possibilità di fermarsi.

Ecco. Fermarsi. Dormire al NARAigoto EENA HOUSE significa fermarsi.

Significa uscire dalla caotiche città veloci e prendersi un po’ di tempo per vivere il Giappone di una volta.

La camera in cui abbiamo dormito, infatti, era simile a quell’immaginario che avevamo in mente vedendo i film o i documentari sul Paese del Sol Levante.

NARAigoto EENA HOUSE

La struttura in legno, il tatami, il futon. Il the verde in omaggio al check-in, i colori tenui.

Ogni dettagli profumava di Giappone.

Sappiamo benissimo cosa vi state chiedendo e vi tranquillizziamo subito. Giustamente, la domanda che attanaglia ogni turista è la seguente.

“Sarò comodo in un posto in cui non sono abituato a stare?”

La risposta è sì! Starete comodi.

Come vi abbiamo accennato precedentemente, qui in Giappone la tradizione si sposa perfettamente con la modernità. Dormire alla NARAigoto EENA HOUSE, quindi, significa dormire sui futon, ma avere a disposizione un bagno super tecnologico, una doccia comodissima, una piccola zona cucina e tutti i comfort di cui avrete bisogno.

Un’altra cosa che abbiamo molto apprezzato è stata la possibilità di “montare” in autonomia il nostro futon nella stanza da letto. In questo modo, potrete “costruirlo” come volete, sempre seguendo le istruzioni, e potrete posizionarlo nella parte della stanza che più preferite.

Oltre alla bellezza ed alla funzionalità dell’alloggio, ci teniamo a consigliarvi la NARAigoto EENA HOUSE anche per la comodità rispetto alle attrazioni della città.

L’attrazione principale di Nara è il Parco dei Cervi, al quale noi siamo arrivati a piedi in poco più di 10 minuti. Tutte le attrazioni, in ogni caso, sono raggiungibili o a piedi o con brevi corse in bus, la cui fermata si trova davvero dietro l’angolo.

Abbiamo davvero adorato dormire al NARAigoto EENA HOUSE e, visto che ci siamo ripromessi che torneremo presto in Giappone, sicuramente torneremo a fare un saluto anche a Nara!

Dove dormire a Osaka: CONTEXTED

Buongiorno lettori, dopo le prime due tappe del nostro viaggio in Giappone, Tokyo e Kamakura, non vediamo l’ora di consigliarvi dove dormire ad Osaka, l’alloggio di cui vi parliamo oggi si chiama Contexted.

Siamo giunto ad Osaka con un bus notturno da Tokyo e siamo arrivati al Contexted di mattina presto. In tutta onestà, per quanto l’autobus sia stato comodo e relativamente veloce, non possiamo negare che un viaggio notturno stanchi molto.

Dove dormire a Osaka: CONTEXTED
Contexted, Osaka

Abbiamo avvisato lo staff del Contexted che saremmo arrivati la mattina molto presto e loro, davvero gentilmente, ci hanno dato la possibilità di check-in anticipato.

In questo modo, abbiamo potuto riposare, ma non perdere del tutto la prima giornata e siamo riusciti a goderci il pomeriggio in città.

Dormire al Contexted di Osaka significa immergersi in un’atmosfera antica, ma con tutti i comfort della modernità.

Gli appartamenti, infatti, sono tutti in legno, con bellissimi dettagli, elettrodomestici utilissimi come microonde, lavatrice ed asciugatrice ed una zona notte estremamente comoda.

Dove dormire a Osaka: CONTEXTED
Contexted, Osaka

Noi, per esempio, come ben sapete abbiamo viaggiato in Asia per tre mesi e non vi nascondiamo che avere a disposizione un’asciugatrice per poter lavare ed asciugare i nostri vestiti è stato davvero un toccasana.

L’estetica del Contexted è semplice, ma funzionale. Unica nel suo genere.

All’entrata, come di consueto in Giappone, ci si tolgono le scarpe. In primo luogo troverete sulla sinistra un bagno con una grande vasca ed una doccia comodissima. Proprio a lato, avrete anche la zona WC.

Contexted, Osaka

Proseguendo, avrete di fronte un ampio tavolo per cenare o pranzare ed una cucina adatta per cucinare o scaldare qualunque cosa portiate a casa.

Chiaramente, avrete a vostra disposizione piatti, ciotole, bicchieri etc. A concludere la stanza, avrete un balconcino, piccolo ma davvero carino, dove poter uscire per godersi un po’ di fresco, ma anche dal quale potrete entrare in due piccole stanze per vivere la cerimonia del the.

La cerimonia del the è molto sentita in Giappone ed avere la possibilità di viverla in un alloggio è davvero un valore aggiunto.

Contexted, Osaka

Gli alloggi del Contexted sono composti anche da un piano superiore. Qui troverete due belle stanze da letto.

La prima è una camera con due letti singoli e la seconda è una camera un po’ più grande con tre futon dove si può provare a dormire secondo la tradizione giapponese.

In ultimo, dormire al Contexted di Osaka è comodissimo perché la stazione della metropolitana si trova a solo una decina di minuti a piedi dall’alloggio.

Contexted, Osaka

Abbiamo già in mente di tornare nella Terra del Sol Levante e ci siamo trovati talmente bene qui che, sicuramente, sceglieremo di nuovo questo alloggio.

Dove dormire a Kamakura: Villa Kamakura e Chiyo

Buongiorno lettori, oggi desideriamo parlarvi di due posti speciali dove dormire a Kamakura: Villa Kamakura e Chiyo.

Kamakura è stata la nostra prima tappa fuori Tokyo. Abbiamo deciso di visitarla per due motivi. In primo luogo perché avremmo potuto vedere la seconda statua bronzea di Buddha più alta del Giappone. In secondo luogo poiché, vista la vicinanza da Tokyo, non avremmo davvero potuto perdercela.

Dove dormire a Kamakura: Villa Kamakura e Chiyo
Villa Kamakura

Kamakura, infatti, si trova a meno di un’ora dalla città e questo la rende una meta appetibile sia per i turisti che per tanti cittadini che cercano un po’ di tranquillità fuori dal via vai tipico delle capitali.

Dove dormire a Kamakura: Villa Kamakura e Chiyo

Abbiamo trascorso a Kamakura due notti che, a nostro avviso, bastano per godersi la tranquillità che questa destinazione ha da offrire. Per esplorarla, abbiamo scelto per la prima notte Villa Kamakura e per la seconda notte Chiyo.

Villa Kamakura: perché sceglierla?

Villa Kamakura è stata la nostra casa per la prima notte. La prima cosa che abbiamo apprezzato e di cui avevamo davvero bisogno era il mare, così tanto vicino da poterci arrivare in meno di un minuto a piedi. Essere vicino al mare è sempre piacevole e così, anche noi che siamo animali da città, siamo saliti a posare i bagagli ed in un men che non si dica siamo andati a passeggiare sul lungo mare.

Oltre alla posizione di Villa Kamakura, che è splendida, non possiamo non raccontarvi degli interni.

Già, perché è splendida anche dentro. Con un self check-in comodissimo e qualche rampa di scale per arrivare alla porta, Villa Kamakura vi accoglierà finalmente con un ampio e comodo alloggio dotato di tutti i comfort.

Troverete un corridoio che vi porterà verso un bellissimo salotto in cui potersi rilassare. In questa zona, troverete moltissimi optional, come la macchina del caffè, il microonde, l’aria condizionata, la TV e chi più ne ha più ne metta.

Sempre nella stessa parte della casa, separata da una porta, troverete invece la zona notte, composta da letti comodissimi che vi aiuteranno a riposarvi dopo le lunghe giornate di esplorazione della zona.

Poco dopo la porta d’ingresso, prima della zona salotto e della zona notte, troverete il bagno ed il WC in due stanze separate. Il WC, come sempre super tecnologico, si trova in una stanza a parte, mentre il resto del bagno, con lavandino e doccia, si trova nella stanza vicina. La doccia, composta anche di vasca, è comodissima, esattamente come tutto il resto della casa.

Chiyo: perché sceglierla?

Tra i luoghi dove dormire a Kamakura, oltre a Villa Kamakura, non possiamo non consigliarvi la splendida Chiyo.

Chiyo è un posto particolare, composto da antico e moderno, tradizionale e, quasi, futuristico. Toshi, il proprietario di questi alloggi, si è preoccupato di ogni aspetto e non ha trascurato nemmeno un dettaglio.

Le due proprietà distano circa un chilometro tra loro e, nonostante siano diverse, sono state entrambe una bellissima scoperta.

Chiyo

Anche Chiyo si trova sul mare ed anche in questo caso il self check-in vi permetterà di entrare nell’alloggio tramite un semplice codice che vi verrà fornito nei giorni precedenti al vostro arrivo. Per entrare qui, come anche a Villa Kamakura, dovrete togliervi le scarpe come da usanza giapponese. Non preoccupatevi, proprio all’entrata troverete delle belle ciabattine da poter indossare per girare per casa.

Chiyo

Chiyo è davvero molto grande, composta da due piani.

Al piano di sotto troverete i servizi igienici ed un bagno meraviglioso con una vasca in legno che dimenticheremo con fatica. In bagno troverete tutto l’occorrente per prepararvi e rilassarvi. Spazzolini da denti usa e getta, saponi di ottima qualità, ma anche un asciuga capelli che abbiamo apprezzato moltissimo. Purtroppo uno dei due giorni che abbiamo trascorso a Kamakura il tempo non è stato clemente ed ha fatto un po’ freddo.

Avere la possibilità di asciugarsi i capelli anche in viaggio è stato fantastico!

Sempre al piano di sotto, troverete un bellissimo tavolo di design dove potersi rilassare insieme ad amici e famiglia. Prima di salire le scale, vedrete la vostra camera da letto, super comoda e romantica.

Al piano di sopra, invece, troverete una cucina abitabile che ha dell’incredibile. In primo luogo avrete a disposizione una marea di pentole ed elettrodomestici, tra cui lavastoviglie, forno a microonde, bollitore e via dicendo. Ovviamente, a vostra disposizione troverete tutte le stoviglie necessarie per una bella cena.

Dove dormire a Kamakura: Villa Kamakura e Chiyo
Chiyo

Abbiamo davvero apprezzato Villa Kamakura e Chiyo e non potremo non consigliarvele come alloggi per dormire nella bella Kamakura!

Dove dormire a Tokyo: The Gate TOKYO Hotel

Buongiorno lettori, oggi desideriamo parlarvi di un bellissimo hotel in cui dormire nella bellissima città di Tokyo, il The Gate TOKYO Hotel.

Dove dormire a Tokyo: The Gate Hotel
The Gate Tokyo Hotel

Ci troviamo a Ginza, in una delle zone più belle della città e il The Gate sorge davvero a due passi dall metropolitana. Questo, per noi, è stato un plus incredibile. Abbiamo girato Tokyo in circa cinque/sei giorni che, inutile dirlo, non sono bastati per vedere tutto.

Tokyo è enorme ed offre una grandissima quantità di attrazioni, ma avere la metropolitana così vicino ci ha permesso di risparmiare un sacco di tempo.

La zona

Quando alloggiamo in un hotel, ci piace molto vedere cosa c’è in zona. Giustamente, perché andare dall’altra parte della città quando si hanno tante cose da fare anche in zona?

Dove dormire a Tokyo: The Gate Hotel
The Gate Tokyo Hotel

Il The Gate TOKYO Hotel non è solo un meraviglioso posto in cui dormire a Tokyo, ma anche una miniera d’oro in fatto di attrazioni nelle vicinanze. Noi, da qui, abbiamo visitato lo splendido Hibiya Park, dove abbiamo potuto vedere lo sbocciare dei fiori di ciliegio, il cosiddetto Hanami.

Abbiamo raggiunto il parco semplicemente camminando qualche minuto.

Un’altra attrazione imperdibile nelle vicinanze è il Palazzo Imperiale di Tokyo raggiungibile con una breve passeggiata.

The Gate Tokyo Hotel

Inoltre, avendo la metro proprio sotto l’hotel, potrete raggiungere tutti i luoghi più belli della città, come Shinjuku, Golden Gai, Akihabara e via dicendo.

Le camere

Sappiamo che in Giappone non è semplice trovare luoghi spaziosi in cui alloggiare, ma qui, al The Gate TOKYO Hotel, non abbiamo avuto questo problema. La nostra camera si trovava all’undicesimo piano, con una vista strepitosa sulla città e tanti spazi comodi e funzionali.

Entrando, ci si trova davanti un letto matrimoniale grande e comodissimo che si trova davanti alla finestra panoramica. Il resto dello spazio, invece, è occupato dalla zona bagno, con un WC super tecnologico, una doccia molto rilassante ed il lavandino.

The Gate Tokyo Hotel

Abbiamo apprezzato moltissimo la possibilità di farsi un buon caffè in camera proprio davanti alla finestra. Troverete tutto il necessario ed una macchinetta Nespresso che, nel giro di pochi secondi, vi offrirà un buonissimo caffè.

La colazione

Uno dei momenti che più amiamo del dormire in hotel è la colazione. E’ quasi un rituale per iniziare bene la giornata e, anche in questo caso, abbiamo apprezzato la colazione offerta dal The Gate TOKYO Hotel.

Dopo una bella dormita, si scende al quarto piano e si entra nella sala colazione fatta di vetrate sulla città. Potrete decidere di godervi il buffet, ma anche di ordinare qualcosa à la carte come le uova alla Benedict, il Croque-monsieur e tanto altro.

Dove dormire a Tokyo: The Gate Hotel
The Gate Tokyo Hotel

Insomma, non possiamo far altro che consigliarvi di dormire al The Gate TOKYO Hotel, vi sentirete coccolati e ben accolti ad ogni passo.

Dove dormire a Tokyo: Mimaru Apartments

Buongiorno lettori, oggi non vediamo l’ora di parlarvi di dove dormire a Tokyo, raccontandovi la nostra esperienza al Mimaru Apartment di Asakusa.

Iniziamo col dirvi che, come forse sapete, il Giappone era davvero il nostro sogno. Tokyo, in particolare, era nella nostra lista dei desideri da tempo e solo arrivare in questa città è stata un’emozione enorme. Siamo arrivati qui a Tokyo dal Vietnam e, dopo un viaggio di cinque ore, non vedevamo l’ora di riposarci un po’.

Dove dormire a Tokyo: Mimaru Apartments
Mimaru Apartments

Dove si trova il Mimaru Apartment?

Noi abbiamo alloggiato al Mimaru Apartment di Asakusa, a due passi dalla metropolitana e vicinissimo a tante attrazioni in zona, come il Tempio Senso-Ji. Nonostante ciò, esistono tante altre sedi Mimaru a Tokyo, a Kyoto e ad Osaka. A Tokyo, per esempio, troverete disponibilità anche a Ueno, a Shinjuku e ad Ginza.

I pro di dormire in appartamento

Dormire a Tokyo ed alloggiare al Mimaru Apartment di Asakusa, per noi, è stato davvero molto comodo. Oltre alla vicinanza con le maggiori attrazioni, abbiamo potuto godere di tutti i comfort e la tranquillità di una “casa lontano da casa”. Spesso e volentieri, la sera, eravamo molto stanchi e l’idea di poter cenare in appartamento acquistando il cibo al supermercato è stato davvero rilassante.

Dove dormire a Tokyo: Mimaru Apartments
Mimaru Apartments

Il Mimaru Apartment di Asakusa

Ora, però, veniamo al dunque! Abbiamo alloggiato al Mimaru per 3 notti proprio all’inizio del nostro viaggio in Giappone e, da subito, non appena abbiamo varcato la soglia dell’alloggio, ci siamo resi conto dell’attenzione e della disponibilità del team.

La reception è gestita da personale estremamente cordiale e capace di soddisfare ogni esigenza e richiesta del cliente. Proprio qui, allo stesso piano, si trova un bagno, la smoking area e la zona dedicata alla lavanderia.

Una volta che vi verrà consegnata la camera, che raggiungerete in ascensore, lascerete la reception e salirete fino all’ottavo piano. Entrando nell’appartamento, ci si rende subito conto dell’ampiezza e della comodità in cui vivrete per i giorni successivi.

Il nostro appartamento era, a tutti gli effetti, una casa!

All’interno avevamo un bagno completamente attrezzato e super tecnologico, doccia e vasca molto comode, un letto dove abbiamo riposato egregiamente, un sala da pranzo, cucina fornita di ogni utensile utile, microonde, fornelli e addirittura un proiettore. Cosa desiderare di più?

Il Rooftop

Come se non bastasse, dormire al Mimaru Apartment vi permetterà di avere una vista privilegiata sulla città di Tokyo!

Dove dormire a Tokyo: Mimaru Apartments
Mimaru Apartments

Salendo all’ultimo piano, infatti, troverete un grande rooftop dove potervi rilassare ed ammirare la bellezza della capitale giapponese gratuitamente.