
Buongiorno lettori, oggi vedremo insieme come uscire dalla propria comfort zone attraverso il viaggio. Non sappiamo se anche per voi sia così, ma per noi, questi ultimi due anni, sono stati disastrosi, ma al tempo stesso, rivelatori.
Passiamo le giornate ad attendere che il mondo torni ad essere accessibile, ma accessibile davvero. Sogniamo di poter acquistare un biglietto aereo senza doverci catapultare su Viaggiare Sicuri per capire se possiamo o meno partire per una meta.
Non vediamo l’ora, davvero. E per fortuna, nonostante tutto, pare che le cose stiano andando proprio in questa direzione. Sarà forse strano o paradossale, ma questi due anni ci hanno dato il tempo di pensare, e meditando, abbiamo capito che il modo migliore per mettersi alla prova, è uscire dalla propria comfort zone, ma come avremmo potuto farlo se non attraverso il viaggio?
Quindi, come si fa ad uscire dalla propria comfort zone utilizzando le potenzialità che il viaggio ha da offrire?
1. Partite per una destinazione che non avreste mai immaginato
Quando ne avrete la possibilità, prendete una mappa, chiudete gli occhi, e vedete dove vi porta la vostra mano. Quando vi renderete conto del posto che avete indicato, prendete il vostro pc o il vostro telefono, e cercate informazioni su quella nazione.

Vi stupirà la quantità di attività e di attrazioni di quel paese. Il mondo è un posto meraviglioso e non c’è paese che non abbia meraviglie da esplorare.
2. Non trovate mille scuse
Questo è un classico, ed è capitato anche a noi innumerevoli volte. Si trovano scuse quando si ha paura, quando non si è sicuri, quando si hanno delle preoccupazione. Beh, come avete potuto constatare, i problemi li hanno tutti, ognuno di noi ha le proprie fragilità, ma buttarsi, a volte, è il miglior modo per uscirne.

3. Fate quel viaggio che avreste voluto fare da anni
Quante volte vi siete detti “adesso, parto per l’Australia!”, ovviamente qualunque paese ci sia nella vostra frase, va benissimo.
Quante volte, però, vi siete auto limitati pensando ai mille dubbi che avete in mente. Costa troppo! Non so con chi partire! Non conosco il paese e non conosco nessuno lì!

Prendete tutti questi dubbi e mandateli al diavolo. Se il vostro problema è il budget, risparmiate proprio in vista di quell’obiettivo. Se il vostro problema è che vi sentireste soli, ricordate che la prima ed unica persona con cui sentirsi a posto, siete sempre voi stessi.
4. Partite da soli
Perché non uscire dalla comfort zone proprio facendo un viaggio in solitaria? Rimarrete stupiti da quanto conoscerete di voi stessi, del mondo e delle culture viaggiando da soli. Questo modo di viaggiare, seppur possa essere difficile, è un ottimo modo per mettersi alla prova.

Sarete obbligati a parlare con la gente del posto, nessuno potrà farlo al vostro posto. Così facendo, conoscerete tante persone e riuscirete ad instaurare legami che, forse, non avreste nemmeno preso in considerazione.
5. Partite con una persona con cui non siete mai partiti
Attenzione, valutate sempre bene il compagno di viaggio. E’ fondamentale per non rovinarsi la vacanza. Nonostante ciò, provate a partire con la vostra mamma, il vostro papà, vostro fratello o vostra sorella. Spesso e volentieri, si evita di viaggiare coi famigliari. Si teme di non riuscire a trovare un punto d’incontro.
Mettetevi a tavolino ed organizzate qualcosa insieme, siamo certi che ne uscirà qualcosa di buono.

6. Fate un viaggio a lungo termine
L’ultima opzione che possiamo darvi per uscire dalla comfort zone è di intraprendere un viaggio a lungo termine. Che vogliate prendervi un anno sabbatico o che siate nomadi digitali, poco cambia.
Il viaggio a lungo termine è qualcosa che cambia profondamente la visione che abbiamo di noi stessi. Ci si abitua a vivere davvero la meta che si visita, senza la fregola di muoversi di continuo da un posto all’altro, senza continuare a saltellare qua e là come degli ossessi intenti a vedere ogni attrazione.
Scegliete la vostra destinazione. Immaginate come sarebbe vivere un periodo in quel posto che tanto desiderate. Fatelo, non ve ne pentirete.