Cosa fare a Franschhoek: le Winelands Sudafricane

Winelands

Buongiorno lettori, oggi vogliamo ripercorrere con voi i nostri giorni a Franschhoek, nelle Winelands Sudafricane. Questa elegante cittadina Sudafricana è di una bellezza unica, ma è la sua storia a renderla ancora più affascinante.

Alla fine del 1600, un gruppo di ugonotti francesi fondò la città. Furono proprio loro a costruire le prime fattorie ed a contribuire allo sviluppo, alla cura ed alla crescita della vite. Tutto questo la rese famosa nel mondo come meta d’interesse turistico ed enogastronomico. Oggi Franschhoek gode di grande prestigio, sia a livello nazionale, che internazionale. E’ un luogo rilassante, dove si respira un’atmosfera raffinata, semplice, vanta molti ottimi ristoranti ed altrettante cantine di altissima qualità. Per il nostro soggiorno, abbiamo scelto una struttura che ci ha permesso di vivere appieno questo spirito, si tratta della Lavender Farm Guesthouse.

Cosa fare a Franschhoek per godersi le Winelands Sudafricane?

L’attività che va per la maggiore è indubbiamente il Wine Tram. Ma in cosa consiste? Come vi abbiamo accennato, questa cittadina è famosa per il buon vino e l’offerta enograstronomica. Ecco che si sono inventati un modo per apprezzare tutto questo comodamente ed in modo sicuro, ad una cifra accessibile ai più. I tour partono giornalmente e più volte al giorno e, tramite un bellissimo tram d’epoca, sarete portati in giro per le migliori cantine della città. Abbiamo apprezzato molto questa soluzione, soprattutto perché, per una volta, non eravamo noi a guidare. Dovreste anche considerare il fatto che berrete vino. Tanto vino! Questo, per ovvi motivi, vi impedirà di guidare, a patto che non facciate partecipare qualcuno che non beve e che abbia il semplice compito di portarvi a casa.

Wine Tram, Franschhoek

Inutile dirvi che questo comporterebbe una spesa di denaro inutile, molto meglio godersi l’esperienza tutti insieme e tornare a casa facendo due passi.

Come funziona il Wine Tram?

Le prenotazioni, almeno ad oggi, vengono fatte online. Potreste anche prenotare sul posto, ma non è detto che ci sia posto. Una volta selezionati orario e giorno, riceverete un messaggio di conferma con i vostri dati personali e la vostra prenotazione. Ora dovrete solo recarvi al punto d’incontro al giorno ed all’orario prestabilito e partire! Non preoccupatevi, se alloggiate nella cittadina, non avrete nessun problema ad arrivare a piedi alla fermata del tram, che si trova in una zona centrale e raggiungibile facilmente. Una volta saltati a bordo, vi verrà chiesto di scegliere tra alcune cantine nelle quali vorrete fare tappa.

Noi ne abbiamo scelte tre. Ora non vi resta che godervi lo spettacolo. Il tram partirà e vedrete vigneti, vigneti, ed ancora vigneti! Quando arriverà la vostra fermata, scenderete e vi verrà comunicato l’orario in cui ritrovarsi in quello stesso punto per partire alla volta della cantina successiva. Avrete un bel po’ di tempo per rilassarvi, non temete.

Quali cantine abbiamo scelto noi?

La nostra scelta è ricaduta su tre cantine che abbiamo trovato davvero magnifiche.

Le Lude Estate: è stata la prima cantina in cui siamo stati lasciati. Oltre a godere di una posizione privilegiata che si affaccia sui vigneti, abbiamo riscontrato una grande cura dei dettagli, molta disponibilità da parte dello Staff ed una particolare attenzione alla qualità dei prodotti offerti. Noi abbiamo deciso di degustare tre calici, due di bianco ed uno di rosè, accompagnati da una selezione di formaggi locali. Tutto davvero squisito.

Grande Provence: la seconda cantina del nostro tour è stata Grande Provence. Anche in questo caso, la location è meravigliosa, immersa nel verde ed estremamente suggestiva. Il giardino è costellato di decine di statue e laghetti artificiali. In questa cornice, abbiamo assaggiato altri tre calici, questa volta accompagnati dai nougat, dei sostanziosi pezzi di cioccolato guarnito con vari ingredienti. Ognuno di questi cioccolatini, era abbinato ad un vino, che sarebbe stato in grado di esaltarne le note, creando uno splendido connubio tra dolce e salato.

Rickety Bridge: questa è la terza ed ultima cantina in cui siamo stati. E’ indubbiamente la più sperduta, e questo rende l’esperienza ancora più particolare. In questo caso, abbiamo deciso di non prendere nulla da mangiare, perché da lì a poco saremmo andati a cena. In compenso, abbiamo assaggiato il Pinotage, un vino rosso sudafricano, mai assaggiato precedentemente. Ci è piaciuta moltissimo la location di questa winery, che abbiamo trovato molto coerente con l’ambiente circostante, intima e romantica.

Posso partecipare al Wine Tram anche se non sono un appassionato/a di vini?

La risposta è sì! Sappiate che non state andando a fare una degustazione e basta, state vivendo un’esperienza. Questo dovrebbe già togliervi tutti i dubbi. Inoltre, riportandovi la nostra esperienza, possiamo affermare che noi stessi non siamo appassionati bevitori. Assaggiamo il vino quando capita, ma non andiamo a cercarlo, nemmeno quando siamo fuori a cena. Nonostante ciò, abbiamo letteralmente adorato l’esperienza che abbiamo vissuto a Franschhoek.

A che ora è meglio prenotare il Wine Tram?

Potete decidere di prenotare la vostra esperienza in mattinata o nel pomeriggio. Noi abbiamo preferito viverla nella fascia pomeridiana. La nostra degustazione, infatti, è iniziata alle 13.30 e si è conclusa intorno alle 18.00. Abbiamo optato per quest’opzione per due motivazioni. Innanzitutto, volevamo prenderci la mattinata libera per goderci i paesaggi circostanti, in secondo luogo, non essendo grandi bevitori, non avevamo nessuna voglia di bere di mattina, rischiando di rimanere “storti” per tutto il resto della giornata. Inoltre, ci piaceva molto l’idea di concludere le degustazioni e goderci una bella cena a lume di candela.

Una volta conclusi gli assaggi, il Wine Tram vi riporterà al punto dal quale siete partiti e sarete liberi di andare a cena dove preferite, noi abbiamo scelto il ristorante The Hussar Grill, dove abbiamo mangiato una buonissima carne ed un dolce da paura.

Speriamo davvero di avervi convinto a vivere quest’esperienza. Franschhoek, il Wine Tram e le Winelands Sudafricane sono lì ad aspettarvi, più belle che mai.

Dove dormire a Franschhoek: Lavender Farm Guesthouse

Lavender Farm Guesthouse

Buongiorno lettori! Nel corso del nostro on the road sudafricano, non sarebbe mai potuta mancare la zona delle Winelands. In particolare, abbiamo deciso di fare tappa a Franschhoek. Questa piccola cittadina è davvero incantevole. Merita una visita per apprezzarne lo spirito e, soprattutto, il buon vino che si produce in zona.

In questa bella cornice, abbiamo deciso di alloggiare alla Lavender Farm Guesthouse, una struttura che ci è davvero entrata nel cuore. Per arrivarci, dovrete lasciarvi alle spalle il centro della cittadina di una manciata di chilometri, facendo ingresso in una strada secondaria. Nel giro di pochi minuti, sarete arrivati a destinazione e potrete parcheggiare all’interno del parcheggio privato. La guesthouse si compone di una struttura principale dove viene servita la colazione e si trova la reception, e poi di varie file di camere.

Il pezzo forte, come si intuisce dal nome, è la presenza di un meraviglioso campo di lavanda. Abbiamo apprezzato moltissimo questo aspetto. La lavanda è capace di cose incredibili. Il suo profumo è delizioso ed il suo colore, di prima mattina, rende l’inizio della giornata ancor più piacevole. Svegliarsi davanti a questa meraviglia è stato davvero rigenerante. La camera, oltre ad essere molto spaziosa e comoda, è arredata davvero benissimo, con tanti riferimenti floreali. I colori sono caldi ed accoglienti, il letto è morbidissimo e, se desiderate ammirare il panorama, vi basterà uscire in balcone e sedervi a tavolino con un buon calice di vino sudafricano tra le mani.

Inoltre, la struttura, si trova a pochissimi minuti dal famoso Wine Tram di Franschhoek che, volendo, è raggiungibile anche a piedi con una breve passeggiata in città. Vi parleremo di quest’esperienza a tempo debito, ma possiamo assicurarvi che è assolutamente imperdibile.

La colazione, come precedentemente accennato, si tiene nella struttura principale, nei pressi della reception. Esistono vari tipi di pasto da richiedere, vi basterà scegliere quello che fa al caso vostro ed ordinarlo al personale di sala, che sarà felice di accogliervi con gentilezza. Le preparazioni sono stratosferiche, si mangia benissimo e, soprattutto, c’è molta scelta a disposizione. Nella stagione estiva è possibile usufruire della piscina della struttura, che è grandissima e davvero spettacolare poiché anch’essa si affaccia sul campo di lavanda.

Lavender Farm Guesthouse

Ci teniamo molto a spendere qualche parola positiva per il personale, capace di accogliere gli ospiti con calore ed educazione, sempre con il sorriso. A nostro avviso, questa guesthouse rende molto bene in entrambe le stagioni. Durante il periodo estivo le fioriture danno il loro meglio, accogliendo i visitatori in un’oasi di profumi e colori magnifici, mentre nel periodo invernale, risulta un’ottima soluzione per godere degli aspetti positivi di questa stagione, sorseggiando una tisana calda in balcone e godendosi colazioni da leccarsi i baffi.